La sconfitta della Slovenia nella precedente giornata di qualificazione contro l’Inghilterra non ha annientato l’animo battagliero dei ragazzi di Katanec che, tagliati fuori ormai dalla corsa al secondo posto, servono un importante assist agli amici della Slovacchia fermando sul pareggio la Scozia, diretta concorrente di Hamsik e compagni: alle spalle della capolista Inghilterra infatti finisce proprio la squadra di Kozak, a cui è bastato battere la già eliminata Malta per superare gli scozzesi grazie alla sola differenza reti.
Per la Slovenia però non è stata affatto impresa facile quella di tenere a bada la Tartan Army, squadra che ha già mostrato di sapersela giocare a viso aperto contro le formazioni di pari livello: gli scozzesi infatti sono riusciti a passare in vantaggio alla mezz’ora di gioco grazie alla rete del solito Leigh Griffiths, bomber del Celtic e della sua nazionale. Con coraggio la squadra di casa riprende in mano la partita e nel secondo tempo riesce addirittura a ribaltare il risultato grazie alla splendida doppietta di Bezjak, capace di unire sotto un’unica esultanza il popolo sloveno e quello slovacco che gettava sicuramente un occhio alla partita dei rivali.
Il pareggio a due minuti dalla fine targato Snodgrass non sposta assolutamente gli equilibri del girone: con questo punto guadagnato la Scozia arriva sì al secondo posto a pari punti della Slovacchia, ma finisce comunque alle spalle dei rivali a causa di una peggior differenza reti dovuta ai troppi goal subiti.
Sono dunque playoff col brivido(almeno al momento) quelli conquistati dalla Repre, impegnata nell’apparente facilissimo impegno contro Malta. Le pressioni sulla squadra slovacca sono altissime, dato che Kozak e i suoi hanno dimostrato già di saper fare bene quando chiamati in causa: fallire l’accesso ai playoff sarebbe stata una pesante sconfitta per i suoi ragazzi, anche se fino alla fine delle gare di questa sera nulla è ancora certo. Il 3-0 contro i maltesi, frutto della doppietta di Nemec e della decisiva rete di Duda, risolleva la Slovacchia dopo due KO consecutivi che potevano costare davvero caro: per loro fortuna però l’avversario non aveva davvero più nulla da chiedere ad un girone che gli aveva regalato appena un punto, troppo poco per permettere ad una squadra di lottare con grinta fino alla fine. Con cinque gol in meno subiti si batte la concorrenza della Scozia ma non si brinda ancora per il playoff: per essere qualificata infatti la Slovacchia avrà bisogno che almeno una partita fra Galles-Irlanda e Corazia-Ucraina finisca con un pareggio.
Lituania-Inghilterra chiude definitivamente il Gruppo F: come da copione, i già qualificati Tre Leoni archiviano la pratica senza troppe difficoltà dopo mezz’ora di gara, grazie alla rete dell’incommensurabile Harry Kane che ha deciso di porre fine al capitolo qualificazioni regalando ai suoi tifosi un rigore magistrale che basta e avanza per onorare al meglio questa partita-passerella della squadra capolista, già proiettata verso il Mondiale.