Nel secondo anticipo della nona giornata di Ligue 1 il Lione esce a testa china dalla sfida contro il Nizza, che ha visto la squadra di Balotelli imporsi per due a zero, volando così al primo posto in classifica. Gli uomini di Bruno Génésio, invece, avranno molte cose da migliorare in vista della sfida che dovranno affrontare martedì, in Champions contro la Juventus. Le indicazioni giunte stasera non sono per nulla buone per Les Rouge et Bleus che avranno bisogno di tutt’altra prestazione se vorranno prendere qualche punto contro la corazzata bianconera.
Così la Juventus va a nozze
Male, decisamente male. Non potrebbe esser definita in altro modo la prestazione del Lione, sceso in campo con un atteggiamento rinunciatario che poi ha condizionato l’esito della partita per i ragazzi di Génésio. Il 3-5-2 con cui i Les Gones anno affrontato la partita non è riuscito a contrastare gli attacchi del Nizza, ben disposto sul terreno di gioco e consapevole dei propri mezzi; tutto l’opposto di un Lione, apparso troppo brutto per essere vero. Possibile che il pensiero della Juventus abbia condizionato in questo modo la gara serale di uno dei club più titolati di Francia? Evidentemente si, ma si può anche capire visto che il match di martedì, per il Lione, è importante sia per la forza dell’avversario sia per il fascino della competizione che farà da contorno alla partita. Chiaro, però, che i Les Rouge et Bleus dovranno attuare un piano tattico diverso da quello visto nella gara contro il Nizza, oppure contro la Juventus rischiano di soccombere ancor prima di iniziare a lottare.
Corsa, pressing, e cinismo: ecco le armi per provare a battere la Juventus
Cosa fare per fermare la squadra di Allegri? Intanto giocare in casa può aiutare: la spinta ed il sostegno del Parc Olympique Lyonnais possono essere fondamentali per far gettare il cuore oltre l’ostacolo ai ragazzi di Génésio, che dovranno disputare la partita dell’anno. Servirà tanta corsa, un pressing perfetto ed uno spietato cinismo per prendere punti, fondamentali per le speranze di qualificazione agli ottavi di finale. Quest’anno, però, la Juventus non sembra quella squadra che, negli anni passati, in campo europeo, perdeva punti contro squadre inferiori; oggi i campioni d’Italia sono una vera e propria armata che punta a riportare a Vinovo la coppa dalle grandi orecchie e, dopo il mezzo passo falso contro il Siviglia, non sembra essere disposta a fare altri regali. Ecco perché anche un eventuale partita perfetta del Lione potrebbe non bastare per fermare la Juventus, intenzionata ad uscire dall’Olympique Lyonnais con il bottino pieno.
