Il giudizio comunicato nelle scorse ore riaccende le speranze dei tifosi appassionati delle gare di Formula 1 da ogni angolo del mondo.
Il Mondiale di Formula 1 è cominciato ufficialmente e c’è grande competitività negli ultimi Gran Premi. Se è vero che il favorito assoluto rimane sempre Max Verstappen e che sarà difficile togliergli il titolo, ci sono anche stati segnali importanti lanciati dalla concorrenza come il ferrarista Charles Leclerc che ha vinto uno degli ultimi Gran Premi a casa sua a Montecarlo.
Un Mondiale molto aperto e che potrebbe portare importanti novità dal punto di vista dei piloti. In tanti sono in scadenza e sono pronti a cambiare squadra, alcuni – soprattutto tra i più giovani – sono invece in attesa di novità, nella speranza di poter tornare o debuttare nel principale Mondiale per quel che riguarda le scuderie automobilistiche.
A dare il via a tutto quanto il domino che deve ancora completarsi è stato senza dubbio il passaggio di Lewis Hamilton dalla Mercedes alla Ferrari. Quando il sette volte campione del mondo inglese ha firmato con la scuderia di Maranello sono iniziati a catena altri spostamenti che riguarderanno moltissimi big.
L’ingegnere italiano Gunther Steiner in un’intervista concessa ai microfoni del giornale Die Welt ha parlato dei possibili movimenti in Formula Uno, trattando di Carlos Sainz ed anche di Mick Schumacher, attualmente senza vettura in Formula Uno.
Sono state molto interessanti le parole dell’ex team principal di Haas in merito al futuro di Mick Schumacher, il figlio della leggenda Michael, che ha lavorato con lui proprio nella scuderia anglo-americana. Questo il suo pensiero in merito ad un possibile ritorno di Schumacher in Formula 1: “Lui non avrà molte opzioni perché nel 2025 saranno già passate due stagioni senza correre in F1“.
Pur evidenziando le difficoltà su di un possibile rientro nel roster dei piloti F1 per il 2025, Steiner ha anche lasciato aperta una porticina e ha di fatto ridato un minimo di speranza a quei tifosi che sognano di poter rivedere gareggiare in Formula 1 un membro della famiglia Schumacher.
“Non si dovrebbe però escludere un ritorno, chi avrebbe mai pensato che dopo una pausa di tre anni Hulkenberg sarebbe tornato a essere un pilota titolare e poi diventato un pilota ufficiale Audi? Chi avrebbe immaginato che Alonso sarebbe tornato ad essere così forte dopo il suo periodo di stop, o che Hamilton avrebbe lasciato la Mercedes? Tutto è possibile in Formula 1″, la conclusione del pensiero dell’ingegnere altoatesino.
Insomma uno Schumacher in Formula Uno non è utopia, i tifosi sicuramente ci sperano.
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