Calcio

San Siro, ecco come cambiano i prezzi dei parcheggi

Chi ha fatto l’ingresso in alcuni dei parcheggi presenti in Piazzale dello Sport, a due passi dal Meazza, ha trovato parchimetri e addetti Atm a gestire il flusso di auto

Se è tutto collegato all’inchiesta della Procura di Milano sugli ultras di Inter e Milan sarà il tempo a dirlo, ma intanto le cose attorno allo stadio di San Siro stanno iniziando a cambiare (o così sembra). A Milan-Bruges, gara del 22 ottobre valida per la terza giornata di Champions League e vinta 3-1 dai rossoneri, chi ha fatto l’ingresso in alcuni dei parcheggi presenti in Piazzale dello Sport, a due passi dal Meazza, ha trovato parchimetri e addetti Atm a gestire il flusso di auto. In sostanza, come ha scritto la Gazzetta dello Sport, tre ore di sosta sono costate 3,60 euro. Calcolatrice alla mano, si tratta di un euro e 20 all’ora, come da tariffa comunale in quel tipo di zona.

Tribune di San Siro, Milano | pixabay @dimitrisvetsikas1969

Strisce blu, le stesse che in certe zone della città sono detestate ma in questo caso sono state benedette. Gli stessi parcheggi, con la vecchia gestione, potevano arrivare anche a 40 euro per le partite più importanti. E non è una cifra tirata a caso. Questo era davvero il prezzo, almeno nei big match, per poter parcheggiare l’auto e assistere al match.

Risultati concreti

Sempre come ha raccontato la Gazzetta dello Sport, questi sono stati i primi risultati concreti della gestione di parte dei parcheggi di San Siro tornata in capo a Palazzo Marino (Atm gestisce per conto del Comune tutte le strisce blu cittadine). Per chi vorrà usufruire della tariffa giornaliera, la cifra salirà a 10 euro. Tutto questo è molto importante. Anche perché la presenza del personale Atm, che dovrebbe essere fissa, servirà ad allontanare i parcheggiatori abusivi, problema che sta particolarmente a cuore al Comune.

Guardando un po’ i numeri, gli agenti della polizia locale hanno effettuato nell’area (da gennaio a oggi) 2.155 controlli per il contrasto della sosta abusiva. Un fenomeno che non è mai facile debellare, ma sembra iniziata una nuova era. Importante per tutti i tifosi che decideranno di arrivare a San Siro con le proprie auto.

Le proteste

Intorno a San Siro, quindi, stanno cambiando diverse cose. Se sarà sempre così, lo vedremo nei prossimi mesi. Da segnalare che contro il Bruges la Curva Sud, quella del tifo caldo dei rossoneri, è rimasta in silenzio fino all’80’ come forma di protesta contro i prezzi fissati dal club per Milan-Napoli (in programma il 29 ottobre alle ore 20.45) e Milan-Juventus (23 novembre alle ore 18), e anche in segno di solidarietà con Aimc (l’associazione dei Milan club), sul piede di guerra dopo la riduzione della dotazione di biglietti.

Piazzale di San Siro, Milano | pixabay @dimitrisvetsikas1969

Per quanto riguarda il prezzo dei biglietti nelle partite di cartello, il club di via Aldo Rossi ha ragionato sul fatto che in determinate partite i tagliandi sono aumentati, ma comunque con un’incidenza percentuale inferiore rispetto ad altri big club. Resta la protesta dei tifosi.

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Redazione Footbola

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