Roehampton, 18 maggio 2000. Questo luogo e questa data di nascita potrebbero a breve diventare familiari per tutti gli amanti del calcio, e non solo nel Regno Unito. Al momento tutta l’Inghilterra pallonara sta piano piano cominciando ad associare quella data ad un giocatore: Ryan Sessegnon. Sì perché il ragazzo nato in un quartiere di Londra, ma di origini beninesi, sta bruciando le tappe giorno dopo giorno, partita dopo partita, arrivando a battere tutti i record di precocità. Come quello battuto pochi giorni fa quando è entrato ufficialmente tra i candidati al premio di “young player of the year“, premio assegnato dall’associazione calciatori inglese che per la prima volta da quando è stato istituito vede un calciatore della Championship tra i nominati. Sessegnon nel frattempo si è portato avanti facendo incetta di trofei negli EFL awards, tra i quali spicca quello di miglior giocatore della stagione di Championship, e quello di miglior giovane.
Le origini
Ryan Sessegnon ha tutte le caratteristiche del predestinato fin da quando entrò nelle giovanili del Fulham a soli otto anni in compagnia del fratello gemello Steven. Dopo aver fatto tutta la trafila con i Cottagers, a soli 16 anni arriva il giorno della svolta per la sua carriera. Viene infatti notato da Huw Jennings direttore dell’Academy del Fulham che in passato aveva ricoperto lo stesso ruolo nel Southampton scoprendo tra gli altri un certo Gareth Bale. Jennings che ha un certo fiuto per i cavalli di razza, intravede da subito in Sessegnon le stigmate del fuoriclasse, e dopo aver seguito attentamente le sue gesta, lo segnala all’attuale manager Slavisa Jokanovic che non ci pensa due volte aggregandolo per l’allenamento con la prima squadra. Non passerà molto tempo da quel primo allenamento al debutto in campionato il 16 agosto 2016 ad Elland Road sul campo del Leeds, fino ad arrivare al primo goal realizzato il 20 agosto a Craven Cottage contro il Cardiff City a 16 anni e 94 giorni, diventando così il più giovane marcatore nella storia della Championship. Non contento di questo record, ne ha stabiliti altri due: il primo l’8 gennaio 2017 quando mise la sua firma sulla vittoria del Fulham sul Cardiff in Fa Cup entrando nella storia della competizione come marcatore più giovane di tutti i tempi, il secondo il 21 novembre 2017 segnando una tripletta quando la carta d’identità diceva 17 anni e 187 giorni, battendo così il primato stabilito in precedenza da Dele Alli. Il suo primo successo di squadra è invece arrivato l’estate scorsa con la vittoria dell’Europeo under 19 con la nazionale dei tre leoni dove tra l’altro ha messo a segno 4 reti.
Le caratteristiche
Sessegnon è un terzino sinistro, mancino, in grado di coprire tranquillamente tutta la fascia proprio come Bale che è il giocatore al quale viene sempre più spesso accostato. Grande corsa abbinata alla tecnica, fa valere il suo strapotere atletico facendo letteralmente impazzire gli avversari sulla sua corsia di competenza, mostrando inoltre la lucidità necessaria sotto porta per segnare o far segnare i compagni. La sua grande propensione offensiva lo porta inevitabilmente a non curarsi troppo della fase difensiva, ed è questo uno degli aspetti che dovrà migliorare in futuro. Significativa la mossa di Jokanovic che nel mercato di gennaio ha portato a casa un terzino con doti prettamente difensive come Matt Targett, arrivato in prestito dal Southampton, spostando Sessegnon nel ruolo di esterno d’attacco liberandolo dai compiti difensivi. Mai mossa fu più azzeccata visto che il giovane talento originario del Benin dall’inizio del 2018 ha messo a segno 9 goal e 4 assist risultando decisivo per le sorti del Fulham.
Uno sguardo al futuro
Inutile dire che la lista delle squadre che vogliono accaparrarselo è già lunga, con i club inglesi in prima linea, ma con Barcellona e Real Madrid che osservano la situazione pronte ad inserirsi. Il Tottenham sembra essere in pole soprattutto per il fatto che Mauricio Pochettino ama lavorare con i giovani, e gli Spurs attuali ne sono la prova. Da non sottovalutare il fatto che l’agenzia che gestisce la procura del buon Ryan é la stessa di Harry Kane. Inoltre c’è sempre quel filo conduttore legato a Gareth Bale, visto che il fuoriclasse gallese dopo essersi messo in mostra col Southampton è esploso definitivamente proprio a White Hart Lane. Va ricordato che Sessegnon ha firmato l’estate scorsa il contratto che lo lega ai Cottagers fino al giugno 2020, ma c’è da scommettere che presto ne firmerà uno ben più pesante e magari con tanti zeri.