Rostov-Manchester United: tutto rimandato all’Old Trafford

Come pronosticato, una trasferta tutt’altro che semplice quella dello United in quel di Rostov. Dopo aver fermato Ajax, Bayern Monaco e Sparta Praga, arriva un’altra impresa per gli uomini di Danilyants, che “costringono” lo United al pareggio, a seguito di una novanta minuti giostrati alla perfezione concedendo pochissimo spazi alle falcate offensive degli inglesi, che non reagiscono rispetto al brutto pareggio di sabato scorso contro il Bornemouth.

I russi giocano in maniera ordinata e reggono bene all’impatto dei Red Devils, in campo con un turnover pressoché minimo. Dopo una prima fase di studio, lo United prova a prendere le redini in mezzo al campo, quest’oggi in condizioni pietose, e riesce pure a trovare il vantaggio poco dopo la mezz’ora con Mkhitaryan, servizio da una splendida giocata di Ibrahimovic. Ad inizio ripresa Danilyants sistema le cose (il 5-3-2 comincia a spingere maggiormente in avanti) e in apertura uno splendido lancio di Kalachev viene concluso da Bukharov, preferito all’ultimo ad Azmoun, in rete inchiodando il risultato sull’1-1. Le occasioni da entrambe le parti non mancano, ma il risultato non cambia.

Ammonizioni pesanti a Gatcan e Kalachev, che costeranno la squalifica per la gara di ritorno a due uomini fondamentali per lo scacchiere russo. Nello United non troppo esaltante Pogba, molto marcato e mai nel vivo del gioco, e difesa che in occasione dell’1-1 si fa saltare in maniera imbarazzante. Sugli scudi chiaramente Ibrahimovic e Mkhitaryan, veri protagonisti per tutta la gara. L’impressione è di una certa superficialità degli inglesi specialmente sottoporta, dove spesso sono arrivati senza avere le idee chiare su come giocarla, al contrario dei russi molto precisi e attenti sul da farsi. Chiaramente il risultato aiuta lo United, a cui basta lo 0-0 per passare, ma i russi sicuramente proveranno ad attaccare.