Rosella Sensi, figlia dell’ex presidente giallorosso, ha attaccato l’ex patron dell’Inter per la sua intervista rilasciata al Corriere.it: ecco le sue parole
L’intervista di Massimo Moratti, ex presidente dell’Inter, ha suscitato un acceso dibattito nel mondo del calcio italiano, in particolare tra i tifosi della Roma. Le sue affermazioni riguardo a un presunto tentativo della Roma di cedere Francesco Totti all’Inter durante un periodo di difficoltà economica hanno colto di sorpresa Rosella Sensi, figlia dell’ex presidente giallorosso Franco Sensi. In un post su Instagram, Rosella ha espresso il suo disappunto, sottolineando l’amore e il rispetto che suo padre ha sempre avuto per il club e per il suo capitano. Vediamo nel dettaglio cosa è successo.
Moratti, nell’intervista pubblicata su Corriere.it, ha affermato che la Roma, durante la gestione Sensi, era “strapiena di debiti” e che Franco Sensi gli avrebbe offerto Totti “piangendo“. Queste parole hanno immediatamente scatenato la reazione di Rosella Sensi, che ha definito le affermazioni dell’ex presidente interista come “una serie di cose non vere“. Ha anche evidenziato che suo padre non aveva mai considerato l’idea di vendere il “Pupone”. Rosella ha invitato Moratti a chiedere a Florentino Perez, presidente del Real Madrid, per confermare che non c’era mai stata la possibilità di una trattativa per il numero 10 giallorosso.
Un aspetto centrale nella risposta di Rosella è stato il tema dei debiti. L’ex presidentessa ha chiarito che la Roma sotto la presidenza di Franco Sensi non era affatto in difficoltà finanziaria. “La Roma di mio padre non è mai stata indebitata né costretta a cedere calciatori“, ha affermato. Questo punto è significativo, considerando che la situazione finanziaria della Roma è cambiata drasticamente dopo la morte di Franco Sensi nel 2008, quando il club ha iniziato a vivere momenti di grande difficoltà.
Le affermazioni di Moratti non possono essere ignorate, soprattutto considerando che solo sette anni fa aveva fornito una versione completamente diversa della vicenda. In quell’occasione, Moratti rivelò di aver fatto un’offerta a Sensi, dichiarando che avrebbe accettato qualsiasi richiesta per Totti, sottolineando come Sensi fosse stato “molto bravo” a gestire la situazione. Questo cambio di narrazione ha sollevato interrogativi sulla credibilità delle sue affermazioni attuali, portando molti tifosi ed esperti a schierarsi dalla parte di Rosella Sensi.
In un’intervista a Teleradiostereo, Rosella ha continuato a difendere l’onore di suo padre, affermando: “Non c’è niente che corrisponde al vero. Papà non era un tipo che piangeva; ha sempre combattuto anche durante la malattia“.
A Teleradiostereo Rosella ha anche voluto nuovamente sottolineare che, contrariamente a quanto affermato da Moratti, suo padre non avrebbe mai pensato di cedere un giocatore iconico come Totti. Questo legame tra Totti e la Roma è stato sempre visto come qualcosa di unico, un legame che ha resistito alla prova del tempo e continua a essere celebrato dai tifosi.
Le dichiarazioni di Moratti sono state percepite come una mancanza di rispetto nei confronti di Franco Sensi e come un tentativo di riscrivere la storia di un periodo complesso del calcio italiano. Rosella Sensi ha chiesto trasparenza e verità, rifiutando di accettare una narrazione che possa sminuire l’eredità di suo padre e il suo amore per la Roma.
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