La partita che si giocherà questa sera, con la Romania che ospiterà la Danimarca, si prospetta essere molto divertente e senza troppi calcoli visto che entrambe le squadre non possono permettersi di portare a casa un solo punto ma devono assolutamente fare bottino pieno visto che in classifica, nel girone E delle qualificazioni a Russia 2018, la Romania si trova a ad un solo punto di distacco dalla Danimarca terza ma a 2 punti dal Montenegro che occupa attualmente la seconda posizione che vorrebbe dire playoff e che questa sera sarà impegnato nel match casalingo contro la capolista Polonia.
Dimenticare subito la netta sconfitta contro la Polonia
Dopo la cocente sconfitta subita nello scorso turno contro la Polonia, la Romania vuole tenere aperto qualche spiraglio alla possibilità di raggiungere almeno i playoff e per farlo serve solo la vittoria contro una Danimarca che dovrà far fronte ad assenze molto pesanti. Christoph Daum, ct della Romania con un lungo passato in Bundesliga, schiererà come sempre una squadra offensiva che cercherà di creare più palle gol possibili ma allo stesso tempo dovrà stare attento alla fase difensiva che nel match contro la Polonia ha a dir poco scricchiolato ma che fino a quella sconfitta aveva subito un solo gol in tre partite.
Una buona parte della fase offensiva della selezione rumena parla la lingua belga visto che sia Nicolae Stanciu che Alexandru Chipciu militano nell’Anderlecht e proprio questi due calciatori proveranno a guidare un attacco che è rimasto a bocca asciutta nel match contro la Polonia ma che ha tutte le carte in regola per mettere in difficoltà una fase difensiva danese non proprio impenetrabile.
Tra i pali giocherà Tatarusanu, davanti a lui una difesa a 4 composta da Benzar, Grigore, Chiricheş e Toşca, davanti al pacchetto arretrato ci saranno sulla mediana Hoban e Marin che dovranno supportare il tridente sulla trequarti composto da Popa, Stancu e Chipciu che agiranno a supporto dell’unica punta Keșerü.
Danimarca tra assenze e voglia di continuare a sognare il mondiale
Mentre l’assenza di Dolberg sembra ormai certa, quella di Jorgensen non lo è visto che l’attaccante in forza al Feyenoord sta facendo di tutto per poter essere in campo dal primo minuto contro la Romania in una trasferta complicata per la Danimarca, proprio l’attaccante classe 1991 nato a Ballerup è il faro offensivo della nazionale in maglia bianco rossa, i 19 gol segnati ad oggi in Eredivisie parlano chiaro, insieme al fuoriclasse Christian Eriksen, questi due giocatori sono in grado di creare e finalizzare una buona quantità di occasioni da gol. Per quanto riguarda l’assenza di Dolberg, dalla Danimarca si parla di tre nomi per sostituire l’attaccante dell’Ajax, Lasse Vibe, Martin Braithwaite e Andreas Cornelius.
Quello dei tre che ha più probabilità di giocare dal primo minuto è Cornelius, attaccante 23enne in forza al Copenhagen, autore di 3 reti in 11 presenze con la maglia bianco rossa della Danimarca mentre gli altri due, Lasse Vibe e Martin Braithwaite, hanno ricevuto parole di elogio da parte del ct danese Aage Hareide che ha spiegato come i due giocatori rispettivamente classi 1987 e 1991 potrebbero essere decisivi sfruttando la loro velocità contro una retroguardia non proprio rapidissima come quella rumena.
La classifica del girone vede la Danimarca a quota 6 punti con il Montenegro staccato di un solo punto e la Polonia capolista staccata di 4 lunghezze, ai danesi, dunque, servono come il pane i 3 punti nella sfida di questa sera in Romania per rimanere agganciati almeno al secondo posto e anche per staccare la Romania stessa che ad ora è dietro di un solo punto.
La formazione che entrerà in campo dal primo minuto per la Danimarca dovrebbe vedere Schmeichel in porta, difesa a 4 con Ankersen, Kjaer, Bjelland e Durmisi, centrocampo a 3 composto da Delaney, Kvist ed Eriksen con il tridente offensivo che sarà formato da Poulsen, Jorgensen e Cornelius.