Roma, è vicino Soulé e spunta il sogno Dovbyk: il punto sulle trattative

È l’attaccante ucraino del Girona, capocannoniere dell’ultima Liga. Corteggiato anche dal Milan, fino due giorni fa sembrava ormai un giocatore dell’Atletico Madrid

Soulé è praticamente un giocatore della Roma. Manca l’ufficialità perché vanno definiti gli ultimi dettagli (che in fase di trattativa sono comunque una parte delicata), ma il giocatore ha rilasciato un altro indizio che ha fatto impazzire i tifosi sui social. L’argentino, infatti, ha caricato una storia su Instagram, insieme alla sua attuale ragazza, sotto il Colosseo per festeggiare il loro primo anniversario di fidanzamento. La ragazza si chiama Milagros, è argentina come lui e fa la modella oltre che l’influencer. Certo, Soulé ha giocato nel Frosinone nella scorsa stagione e, quindi, essendo a 45 minuti d’auto ha raggiunto spesso la Capitale per incontrare i connazionali Dybala e Paredes. Tanto da avere addirittura un parrucchiere di fiducia a Roma.

Dovbyk, Girona
Dovbyk, Girona | ansa epa @David Borrat

Adesso per Soulé la Città Eterna non è mai stata così vicina. L’accordo tra i giallorossi e la Juventus è stato trovato sulla base di 26 milioni di euro più quattro di bonus e il 10% della futura rivendita. Opzione che in questo calciomercato in molti stanno facendo per arrotondare la cifra da dare, ma senza essere costretti a versarla adesso. Proprio perché, appunto, bisogna prima incassare i soldi da un’eventuale futura cessione.

Obiettivo Dovbyk

Così mentre l’attesa per Soulé sta per finire, la Roma prepara un altro colpo di mercato. È per rinforzare l’attacco (visto che Lukaku è nuovamente rientrato al Chelsea per fine prestito e ora aspetta la cessione di Osimhen al Psg per sposare la causa di Antonio Conte al Napoli). Si tratta del centravanti ucraino, Artem Dovbyk, capocannoniere dell’ultima Liga con il Girona. Corteggiato anche dal Milan (che sta pensando a Fullkrug del Borussia Dortmund senza affondare davvero il colpo), fino due giorni fa sembrava ormai un giocatore dell’Atletico Madrid per circa 40 milioni bonus compresi, ma nelle ultime ore qualcosa è cambiato. Manca, infatti, tra i Colchoneros e l’agente del calciatore. Ecco perché le cose adesso sono cambiate e Dovbyk è tornato appetibile. Su di lui adesso ci sono West Ham e la Roma, appunto.

I giallorossi, a dire il vero, hanno fatto di tutto per regalare a Daniele De Rossi l’attaccante del Villarreal, Sorloth. Ma il club spagnolo al momento non sembra avere voglia di cedere il suo giocatore ed ecco allora che la dirigenza romanista, nella persona del direttore sportivo Florent Ghisolfi, ha iniziato a contattare l’agente dell’ucraino trovando il gradimento del giocatore che attualmente guadagna 1,3 milioni netti a stagione. A Roma ne prenderebbe più del doppio.

Il ruolo di Daniele De Rossi

Naturalmente, come già accaduto per altri obiettivi di mercato, anche Daniele De Rossi ha chiamato Dovbyk per provare a convincerlo a sposare il progetto Roma. Nella Capitale sarebbe il centravanti titolare di una squadra che punta alla qualificazione in Champions League, dopo averla sfiorata nella scorsa stagione. Certo, la trattativa è complicata assai, ma non è impossibile. Anche per la voglia dei Friedkin di costruire una squadra competitiva. Però, ed ecco l’ostacolo insidioso, c’è da convincere il Girona. Che comunque aveva trovato l’accordo sulla base di 40 milioni di euro (bonus compresi) con l’Atletico Madrid. A dare una mano alla Roma saranno i quasi 10 milioni di euro che arriveranno dal Basilea per la percentuale della cessione di Calafiori all’Arsenal. Senza dimenticare che Abraham è sul mercato e la sua valutazione è di 17 milioni di euro.

Dovbyk, Girona
Dovbyk, Girona | ansa epa @David Borrat

Dovbyk piace molto a De Rossi. Ha segnato 24 reti in 36 partite, facendo festeggiare il Girona che lo aveva acquistato dal Dnipro per 7,5 milioni. Tutto questo grazie all’intuizione di Pere Guardiola, il fratello di Pep e amministratore delegato del Girona. Anche se il primo a puntare su Dovbyk era stato Andriy Shevchenko, uno che di attaccanti se ne intende. Quando era c.t. della Nazionale ucraina lo aveva convocato per Euro 2020 (giocato nel 2021 causa Covid). Ed era stato proprio l’attuale giocatore del Girona a segnare il gol decisivo negli ottavi di finale contro la Svezia (1-2). Da quel momento Dovbyk ha rubato la scena a suon di gol. Fino ad arrivare al Girona e diventare obiettivo prima del Milan e poi (in maniera decisamente più concreta) dell’Atletico Madrid. Ma adesso è il sogno della Roma. E De Rossi spera di abbracciarlo a Trigoria al più presto.

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