I giallorossi a gennaio dovranno mettere mano al portafogli per rinforzare la squadra a disposizione di Ranieri. Il primo colpo sarà l’attaccante
La Roma prosegue il suo momento complicato in campionato. La sconfitta contro l’Atalanta, la quarta di fila nella competizione, ha evidenziato le mille difficoltà dei giallorossi, i quali, nonostante abbiano giocato alla pari per buona parte della partita con una delle formazioni più in forma del momento, attualmente seconda in classifica dietro al Napoli nella lotta per lo Scudetto, non sono riusciti a portare a casa nemmeno un punto. Tra senatori che non riescono a condurre la squadra fuori da questo momento negativo e i nuovi arrivati che stanno deludendo le aspettative, la Roma ora rischia davvero di ritrovarsi in una lotta salvezza che sembrava lontanissima inizio anno. E a preoccupare di più la dirigenza e i supporter della squadra capitolina ci sono i dati più che negativi dell’attacco, con Dovbyk e Shomurodov che non riescono a garantire la continuità e i gol attesi a inizio stagione. Per questo motivo, il mercato di gennaio sarà cruciale per invertire questa rotta.
Dovbyk e Shomurodov deludono? Il mercato arriva in soccorso
In casa Roma regna l’incertezza e si fatica a trovare qualcosa che funzioni davvero. La nuova sconfitta in campionato contro l’Atalanta ha ulteriormente avvicinato i giallorossi alla zona bassa della classifica. Ranieri è già il terzo allenatore in soli 4 mesi, mentre i tifosi puntano il dito contro i senatori della squadra, come Cristante e Pellegrini, i quali non stanno riuscendo a rendere come ci si aspettava. Tuttavia, il problema più grave resta l’incapacità di creare occasioni da gol e la scarsa incisività sotto porta. Dovbyk, l’acquisto di punta della scorsa estate, è fermo a 4 reti in campionato, mentre Soulé ha segnato appena un gol.
La proprietà, rappresentata da padre e figlio Friedkin, è profondamente insoddisfatta dei risultati e non intende accettare un fallimento degli obiettivi stagionali già nel girone d’andata. Per questo motivo, nei prossimi giorni, sono previste diverse riunioni operative per definire le strategie da adottare in vista del mercato di gennaio, con una possibilità concreta: l’acquisto di un vice-Dovbyk per rafforzare l’attacco. E c’è un profilo che più degli altri, in questi giorni, sta tentando fortemente Ghisolfi e l’intera dirigenza giallorossa. Vediamo di chi si tratta.
La Roma sonda una vecchia conoscenza della Serie A per l’attacco
Una soluzione che sta guadagnando terreno nelle ultime ore è quella che conduce al centravanti dell’Everton, Beto. Contatti recenti con gli intermediari hanno permesso di sondare la fattibilità dell’operazione. L’ex attaccante dell’Udinese non ha brillato in Premier League e sarebbe interessato a tornare in Italia, soprattutto in una piazza ambiziosa come quella della Roma.
Nel frattempo, Ghisolfi è al lavoro su due cessioni: quella definitiva di Zakewski e quella in prestito di Le Fée, nel tentativo di rilanciare un giocatore per cui erano stati investiti 23 milioni di euro più bonus.
Naturalmente, la speranza di Ranieri e dei vertici romanisti è quella di vedere l’attaccante ucraino tornare in fiducia il prima possibile per aiutare la Roma a uscire da questa situazione, ma Shomurodov non convince appieno, motivo per cui, a gennaio, è molto probabile che vedremo un nuovo attaccante trasferirsi all’ombra del Colosseo.