Ufficiale: Claudio Ranieri è (per la terza volta) il nuovo allenatore della Roma. Ecco come cambia il mercato giallorosso di gennaio con l’arrivo del mister di Testaccio
“L’A.S. Roma è lieta di annunciare che Claudio Ranieri è il nuovo responsabile tecnico della prima squadra”. Con queste parole, scritte in un comunicato rilasciato pochi minuti fa, la società giallorossa ha dato l’ufficialità che tutti i tifosi romanisti stavano aspettando dalla serata di ieri: La terza avventura di Claudio Ranieri sulla panchina della Roma è realtà. In queste ore sono stati tantissimi gli attestati di stima ricevuti dal mister di Testaccio da parte dei suoi tifosi, ma la sfida che lo attende non è affatto facile. L’ex allenatore del Cagliari, infatti, ha il compito di risollevare la squadra capitolina dopo un inizio di stagione complicato, e per farlo avrà bisogno di cambiare le carte in tavola anche nel mercato invernale. E proprio a questo proposito, ecco come cambiano le strategie del club giallorosso con il nuovo allenatore.
Con l’ufficialità dell’arrivo di Claudio Ranieri, per la Roma è già il momento di pianificare il mercato invernale. La situazione in classifica in campionato è tutt’altro che rassicurante, il che potrebbe portare a significativi cambiamenti a partire da subito, ma anche per quanto riguarda il mercato di gennaio. Alcuni giocatori, infatti, potrebbero lasciare la squadra, e i giallorossi saranno chiamati a muoversi con decisione sul mercato. Si profilano quindi partenze e possibili nuovi arrivi, mentre rimane incerta la posizione di Ghisolfi, che non sembra godere del pieno supporto della famiglia Friedkin. Ma quali sono i giocatori che potrebbero salutare già tra poco meno di due mesi?
A gennaio la Roma potrebbe vedere diversi giocatori lasciare la squadra. Mats Hummels, insoddisfatto del poco spazio avuto finora, ad esempio, starebbe prendendo in considerazione un ritorno in Bundesliga a pochi mesi dal suo addio. Tuttavia, l’arrivo di Claudio Ranieri sulla panchina giallorossa potrebbe cambiare le carte in tavola, poiché è improbabile che il nuovo tecnico rinunci a un elemento della sua esperienza.
Chi sembra invece prossimo a dire addio è Leandro Paredes, che in un intervista a ESPN ha dichiarato: “Con De Rossi andava tutto bene. Se ho ricevuto una chiamata dal Boca? Ancora no, ma vedremo in futuro”. Il centrocampista, infatti, ha espresso più volte il suo desiderio di tornare in Argentina, vedremo se accadrà già a gennaio o se con Ranieri riuscirà a tornare sui livelli della scorsa stagione.
Anche Paulo Dybala è tra i nomi in bilico: la Roma potrebbe decidere di cederlo prima del rinnovo automatico, che scatterebbe tra otto presenze da almeno 45 minuti. Mancano nove partite da qui all’inizio di gennaio, ma una sua partenza sembra più probabile a giugno.
Stesso discorso per Cristante, che probabilmente sarà messo sul mercato. Il giocatore già l’estate era in una posizione delicata, ma considerando anche l’astio della tifoseria nei suoi confronti (dovuto alle sue prestazioni non eccellenti) potrebbe partire già a gennaio o, come Dybala, aspettare giugno per trovare una nuova squadra.
Anche Hermoso potrebbe lasciare: secondo la stampa spagnola, il difensore, arrivato a settembre da svincolato in giallorosso, sarebbe finito nel mirino del Real Madrid.
Guardando a giugno, una delle questioni più complesse in casa Roma riguarda il destino di Lorenzo Pellegrini. Salvo sorprese a gennaio, il centrocampista classe ’96 dovrebbe restare in maglia giallorossa, ma a fine stagione il suo addio potrebbe diventare realtà. Il capitano, con un contratto in scadenza nel giugno 2026, non ha in programma colloqui per il rinnovo, e la dirigenza sta monitorando attentamente il suo rendimento, ritenuto da molti inferiore alle aspettative. Inoltre, nonostante il ruolo di leader, Pellegrini non è mai riuscito a creare un vero legame con i tifosi, che spesso lo hanno fischiato. Da qui a fine campionato, sarà uno dei giocatori sotto osservazione per decidere come gestirlo in estate.
L’allenatore classe 1951 avrebbe richiesto, oltre alla piena autonomia nell’impiego di Paulo Dybala, una serie di garanzie. La principale riguarda il mercato invernale, durante il quale Florent Ghisolfi, secondo Ranieri, sarà chiamato a fare un significativo sforzo per colmare alcune mancanze ancora evidenti nell’undici titolare, come l’assenza di un terzino destro affidabile.
Ma le richieste di Ranieri non sembrerebbero finire qui: stando a quanto riportato da Leggo, il tecnico romano avrebbe espresso la necessità di una figura dirigenziale che possa gestire e correggere alcune dinamiche problematiche all’interno di uno spogliatoio noto per la sua fragilità. Vengono subito in mente le tensioni e le influenze negative che, secondo alcuni, sarebbero state alimentate da veterani nel corso degli anni.
Dopo Bremer, un'ulteriore tegola per Thiago Motta: il difensore ex Verona ha riportato una lesione…
Alcuni sono state grandi promesse non mantenute, altri sono arrivati ad altissimi livelli, altri ancora…
L’Italia di Spalletti a Bruxelles per i primi due match point: la nazionale azzurra può…
Francia – Israele di Nations League è una partita ad altissimo rischio a causa del…
Poco spazio in campo e nostalgia dell’Italia: Federico Chiesa a gennaio potrebbe tornare in Serie…
Inter-Napoli ha lasciato strascichi di polemiche e scontri tra le due società: ecco cosa è…