Risultato soprendente quello che ha visto protagonista il Chelsea; gli uomini di Conte, infatti, hanno perso contro un Crystal Palace in pessime condizioni (almeno fino ad oggi). Male i Blues sia sul piano del gioco sia su quello della concentrazione come se avessero sottovaluto l’impegno. I padroni di casa, non avendo nulla da perdere, hann giocato un match a viso aperto mettendo in campo tutte le energie fisiche e mentali a disposizione. Sconffitta che, in chiave Champions, può essere utile alla Roma (prossima avversaria, in ambito europeo, dei Blues); i ragazzi di Conte non sono imbattibili ma attenzione perché difficilmeente sbagliano due partite consecutive.
Roma, le assenze di Morata e Kante pesano in questo Chelsea
Nella gara contro il Crystal Palace, oltre alla poca concentrazione, il Chelsea ha dovuto fare i conti con due assenze pesantissime: Morata e Kante. Il centrocampista ma, soprattutto, l’attaccante sono giocatori chiave per il gioco di Conte: l’ex Leicester, infatti, è quel tuttofare che in mezzo al campo fa sempre comodo. Difende, fa ripartire l’azione e si inserisce con una facilità disarmante. L’attaccante, invece, era entrato nei meccnismi del Chelsea e stava avendo una media goal impressionante. La loro mancanza si potrebbe far sentire anche nel match di Champions League contro la Roma; i giallorossi dovranno essere bravi a pressare i Blues dal primo all’ultimo minuto, evitando di lasciare campo a gente come Hazard e William devastanti quando hanno spazio. La squadra capitolina non deve pensare che questo stop, inatteso, del Chelsea come ad un grande vantaggio perché Conte e i suoi hanno sempre reagito alla grande ai momneti di difficoltà (basta ricordare la vittoria sul campo del Tottenham dopo la sconfitta casalinga con il Burnley).
Chelsea, obbligatorio reagire
La gara di Champions sarà affrontata dal Chelsea con la giusta cattiveria perché la sconfitta di oggi fa male soprattutto dal punto di vista della classifica (ora il City è lontano 9 punti).
