Riparte l’Eredivisie: ecco cosa ci aspetta nel primo turno di campionato

Torna l’Eredivisie dopo la supercoppa d’Olanda che ha aperto la stagione, vedendo trionfare nuovamente il Feyenoord: si riparte proprio da quel momento, il club di Rotterdam che alza il titolo sbaragliando Psv e Ajax stremate da una rincorsa folle. Il mercato estivo ha portato, come ogni anno, ad un indebolimento delle 3 big che rimangono, attualmente, le uniche pretendenti al titolo. Pronte a dire la loro anche il Venlo e il NAC neo promosse e volenterose di salvarsi per rimanere nella massima divisione olandese. Nella zona Europa League ci sarà ampia battaglia tra l’AZ (privo di Rienstra, Haps e Luckassen), Twente (ancora qualificato a livello europeo), Vitesse ed Heerenveen, ma ci attendiamo una sorpresa dell’ultimo momento.

EREDIVISIE: LA PRIMA GIORNATA PER LE 3 BIG

I campioni d’Olanda esordiscono al De Kuip contro il Twente per una sfida non semplicissima: i primi 90 minuti diranno ben poco sull’andamento della stagione, ma partire con il piede giusto farebbe salire il morale in vista delle due sfide in Champions a settembre. Il Feyenoord senza Kongolo e Karsdorp farà esordire immediatamente Dijk e Haps riproponendo al 100% il resto della formazione. Van Bronckhorst ha già iniziato alla grande il 2017-2018 mettendo in bacheca la Johan Cruijff Schaal, ma senza impressionare per gioco e forza: servirà tempo prima di tornare sui livelli dello scorso anno. Il Twente vorrà confermarsi in crescita, dopo l’ottimo campionato dell’anno scorso, e questo sottolinea come nulla potrà essere dato per scontato. Difficile anche l’esordio per gli uomini di Cocu, sempre più allo sbando dopo l’eliminazione dall’Europa League avvenuta per mano dell’Osijek. La società di Eindhoven ha anche perso Moreno, Willems e Propper fresco di trasferimento al Brighton in Premier League. Partire conto l’AZ Alkmaar non sarà facile, ma anche gli ospiti del Philips Stadion giungono indeboliti con Luckassen, Rienstra e Haps ceduti a delle dirette avversarie. Sulla carta una partita da tripla, anche se il Psv parte in svantaggio. Infine l’Ajax che non dovrebbe avere problemi sul campo dell’Heracles: gli ajacidi, nonostante l’eliminazione contro il Nizza (1-1 e 2-2 in Olanda) non hanno demeritato e possono tranquillamente tornare ad Amsterdam con i 3 punti in tasca. Si prospetta un duello a due per l’Eredivisie con Ajax e Feyenoord. Il Psv resta l’incognita e non è da escludere un quarto incomodo a sorpresa.

INCOGNITE E LOTTA PER LA SALVEZZA

Venlo e NAC Breda, neopromosse, dovranno dimostrare di meritare la permanenza in Eredivisie: i primi esordiranno, tra le mura amiche, contro lo Sparta Rotterdam, match che si rivela molto equilibrato e alla portata dei padroni di casa. Situazione diversa per il NAC ospite sull’ostico campo del Vitesse, reo sconfitto nella Johan Cruijff Schaal: il club di Arnhem vuole dimenticare il doloroso ko e, davanti al proprio pubblico centrerà i primi 3 punti della stagione. Il Willem potrebbe essere la sorpresa con una formazione giovane e frizzante: la punta di diamante Sol è ancora infortunato e sta recupando, ma gli undici di Tilburg potranno dire la loro, puntando anche a qualcosa in più della salvezza tranquilla. L’esordio è contro l’Excelsior, che nell’ultima Eredivisie si è salvato all’ultima giornata: una gara molto interessante che potrebbe già portare via punti importanti alla lotta per la salvezza. Il Roda, resta accreditato alla retrocessione anche durante questo torneo: l’esordio è sul campo dello Zwolle, non del tutto proibitivo. I padroni di casa sono sempre un incognita all’inizio per poi delineare il loro cammino al giro di boa. I gialloneri di Kerkrade potrebbero stupire facendo da corsari per iniziare la lunga battaglia che si concluderà solamente al 34° turno. Infine l’Utrecht che sotto la guida di Ten Hag sta veramente stupendo sia in Eredivisie che in Europa. Superato l’ostacolo Lech Poznan, per i biancorossi si prospetta un nemico ancora più ostico: lo Zenit di San Pietroburgo. Una vittoria porterebbe la compagine alla fase a girone di Europa League. In campionato, la distrazione si chiama Den Haag, forti di una salvezza insperata nella scorsa manifestazione. Dessers e compagni difficilmente steccheranno la prima e si proietteranno carichissimi verso il primo incontro europeo contro Mancini.

 

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