Repubblica Ceca-Germania: una gara che vede contro due nazionali completamente opposte. Da una parte i ragazzi di Karel Jarolím che hanno necessariamente bisogno di tre punti per continuare a sperare nella qualificazione (anche tramite gli spareggi) al prossimo Mondiale in Russia. L’impegno dell’Irlanda del Nord, contro il modesto San Marino, obbliga la Repubblica Ceca a cercare un risultato positivo contro i campioni del Mondo per non rischiare di non essere imbarcati per la Russia. Dall’altra parte la Germania deve solo mettere la ciliegina su una torta assolutamente perfetta: il cammino dei ragazzi di Low è stato senza nessun tipo di macchia: sei partite, sei vittorie con 27 goal fatti e solo 1 subito, segno di un netto strapotere tecnico. Alla Germania bastano sei punti tra Repubblica Ceca e Norvegia per assicurarsi un posto nella prossima coppa del Mondo; un traguardo, quello della qualificazione, che non sembra essere in discussione.
Trovare il modo in cui la Repubblica Ceca possa mettere in difficoltà la Germania è veramente difficile, se non impossibile. La differenza, a livello tecnico, tra le due squadre è nettamente a favore dei ragazzi di Low che sono superiori sotto tutti i punti di vista. Se ci sono dei punti su cui gli uomini di Jarolím possono fare affidamento per sperare di uscire dal campo con un risultato positivo è sostanzialmente uno: il fattore campo. Sperare, infatti, che la Germania possa avere un calo mentale rischia di essere letale per la Repubblica Ceca; i ragazzi di Low, infatti, raramente sottovalutano una partita (anzi con la possibilità di chiudere il discorso qualificazione saranno ancora più carichi). Ecco perché è lo stadio di casa con il calore del pubblico l’unico aspetto che può essere di aiuto ai ragazzi di Jarolím; vero, stiamo cercando il classico pelo nell’uovo, ma è l’unico modo per trovare interesse in una gara il cui esito sembra essere scontato.
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