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Red Bull e Sturm si sbarazzano senza problemi delle ultime due. Bene le viennesi

Inizia il quarto e ultimo girone in Austria e l’attesa è per la doppia sfida per l’Europa League Admira-Lask e Mattersburg-Rapid. Turni semplici per le prime due con il Red Bull che ospita il Wolfsberger e lo Sturm che va a far visita al Sankt Pölten. A chiudere il turno le deluse della stagione Austria Vienna e Altach.

Admira Wacker-Lask Linz 0-1
Alla Bsfz Arena va in scena un vero e proprio spareggio per l’Europa League tra due delle squadre che giocano il miglior calcio in Bundesliga.
Baumeister schiera il suo classico 4-2-3-1 e Schmidt e Holzmann sostituiscono le gravi assenze di Grozurek e Kalajdzic. Il Lask non cambia nulla e il tridente Joao Victor-Tetteh-Goiginger è ormai una certezza.
Dopo un inizio di studio sono i bianconeri a passare. Michorl pennella un cross dalla destra per Wiesinger che calcia a botta sicura ma Leitner para. Sulla respinta il più veloce ad andare sulla palla è il solito Tetteh che deve solo appoggiare in rete il gol del vantaggio. L’Admira fatica a reagire e le assenze si fanno sentire con gli altoaustriaci che controllano bene la partita senza grossi rischi.
E a inizio ripresa le cose non sembrano migliorare per i padroni di casa. Petlach si fa soffiare palla sulla linea di fondo da Joao Victor che da posizione defilata prova l’eurogol e solo la traversa lo ferma. Ancora il brasiliano fa partire l’azione dove Tetteh scucchiaia meravigliosamente per Goiginger che davanti a Leitner manca di poco la porta. Tetteh è scatenato e fa partire un contropiede che manda Ranftl a tu per tu col portiere di casa che esce benissimo e chiude lo specchio all’esterno destro.
Vince e stravince il Lask più nel gioco che non nel risultato e la gara di oggi deve far preoccupare un Admira scarico di fiato e idee.

Austria Vienna-Altach 2-1
Al Prater di Vienna si affrontano le deluse del campionato, ma con un’Austria ancora voglioso di non perdere le ultime chance di Europa League.
4-4-2 per Letsch con Monschein e Friesenbichler in attacco e il debutto da titolare del classe 2000 Demaku a centrocampo. L’Altach passa a un insolito 3-5-2 con Honsak e Gebauer in attacco.
Partono fortissimi gli ospiti con Gebauer che a tu per tu con Pentz allarga troppo il destro e non inquadra la porta per un soffio. Alla prima occasione però i viola passano. Holzhauser calcia una punizione dalla trequarti, Netzer atterra Friesenbichler e l’arbitro Manuel Shuttengruber assegna il rigore che Holzhauser realizza spiazzando Kobras. Friesenbichler avrebbe l’occasione per raddoppiare, ma la sua bella girata di sinistro finisce a lato di poco.
Nella ripresa la partita si cambia completamente e l’Altach domina. Honsak prima ha un’occasione d’oro ma Pentz si supera e poi, servito da un geniale colpo di tacco di Nutz, piazza il sinistro a giro e trova l’1-1. I gialloneri hanno il controllo della partita e quando sembra ormai scontato il vantaggio ospite ecco che l’Austria torna avanti. Azione in velocità bellissima dei viennesi con Venuto, Friesenbichler e Pires, con quest’ultimo che piazza un dolce destro che batte Kobras e nel finale arrivano così tre punti d’oro.
Partita soffertissima, ma alla fine vinta dai capitolini che portano a casa la terza partita consecutiva in casa con Letsch in panchina.

Red Bull Salisburgo-Wolfsberger 2-0
Prima di pensare alla Lazio il Red Bull deve archiviare la non impossibile pratica Wolfsberger ma occhio alle distrazioni.
Rose sa che non si possono perdere punti e schiera l’undici migliore con Hwang a sorpresa fuori e Minamino al posto di Schlager. 3-5-2 per gli ospiti che con Topcagic e Ouedraogo cercano l’impresa.
Ritmi molto bassi con i biancorossi che cercano il gol con un bel sinistro di Ulmer, ma Kofler è attento e para. Haidara è una spina nel fianco della difesa carinziana e il giovane Júlio commette un fallo sciocco in area per fermarlo ed è rigore. Dal dischetto va Berisha che con un dolce e preciso cucchiaio porta avanti i suoi.
Nella ripresa i padroni di casa alzano i ritmi e solo uno strepitoso Kofler tiene in vita i bianconeri. Prima il sinistro di Schlager, poi il colpo di testa di Lainer e infine il magnifico destro a giro di Dabbur sono tutti sventati dall’esperto portiere. Il raddoppio però arriva con una grande azione di ripartenza. Lainer lancia Haidara che dalla linea di fondo crossa per Dabbur e stavolta l’israeliano non sbaglia e segna il 2-0.
Con il minimo sforzo i salisburghesi chiudono la pratica Wolfsberger e continuano il loro dominio sulla Bundesliga.

Sankt Pölten-Sturm Graz 1-5
Lo Sturm Graz ha bisogno di un girone perfetto per poter sperare nel titolo e il Sankt Pölten non puó essere un problema.
4-1-4-1 per il fanalino di coda che schiera Riski come prima punta, mentre Vogel passa a un 4-3-1-2 con Zulj nel nuovo ruolo di trequartista dietro Alar e Edomwonyi.
Fin da subito la superiorità degli ospiti è evidente e dopo poco passano. Edomwonyi è indemoniato, salta due avversari e con una gran botta di sinistro fredda Riegler per lo 0-1. Koch cerca il raddoppio, ma questa volta il numero 1 bassoaustriaco vola con un grande intervento. Lo 0-2 è comunque alle porte con Jantscher che se ne va sulla sinistra e crossa per Alar che, dopo il tentato intervento in chiusura di Huber, deve solo appoggiare in rete. Il centravanti stiriano ha la grandissima occasione per il terzo gol ben servito da Edomwonyi, ma il suo sinistro a porta vuota viene miracolosamente salvato da Huber. I lupi di casa hanno però un sussulto e causa il primo errore stagionale di Siebenhandl riaprono la sfida. Sul corner di Ambichl il portiere sbaglia l’uscita e Diallo di testa anticipa tutti per l’1-2.
Lo Sturm entra nel secondo concentrato e con la voglia di chiudere la pratica il prima possibile e in campo c’è un giocatore in più: Peter Zulj. Da favola il suo gol dell’1-3 quando dopo aver saltato Ambichl con un tunnel delizioso fa partire dai venti metri un sinistro all’angolino imparabile. Il Sankt Pölten è alla sbando e la difesa regala palla sulla trequarti ancora a Zulj che verticalizza per Alar che davanti a Riegler non sbaglia e segna la sua doppietta. Rasner sfiora un gol bellissimo con un collo esterno che colpisce il palo, ma al posto del 2-4 c’è l’1-5. Zulj ci ha preso gusto con i tunnel e beffa così anche Luan prima di correre per trenta metri e servire Huspek che chiude così la contesa.
Lo Sturm sta facendo il suo per mantenere vivo il campionato e ora che i dettami di Vogel sono stati capiti si sta vedendo anche un gran calcio.

Mattersburg-Rapid Vienna 2-4
Grande sfida al Pappelstadion dove Mattersburg e Rapid si danno battaglia in una sfida dal sapore europeo.
I padroni di casa optano per il 4-2-3-1 e bomber Prevljak come centravanti, mentre gli ospiti tornano all’unica punta con Kvilitaia supportato da Berisha, Murg e Schaub.
I viennesi sono in forma e si vede e lo 0-1 è da manuale. Scambio rapido e nello stretto tra Murg e Schaub, con il numero 10 che libero davanti a Kuster lo fredda con un preciso sinistro. E sono ancora quei due a fare impazzire la difesa della Burgenland stavolta a parti invertite con Murg che salta Lercher e Mahrer prima di piazzare un sinistro dal limite all’angolino. Il Rapid è indemoniato e più di tutti lo è Schaub che se ne va sulla destra e crossa per Kvilitaia che fa sponda al rientrante capitan Schwab che spacca la porta e fa 0-3. Il primo tempo d’oro della squadra di Djuricin non è finito e Murg segna la sua doppietta raccogliendo un gran sinistro di Bolingoli-Mbombo respinto da Mahrer e cala il poker. Sul finire della prima frazione di gioco il Mattersburg ha un sussulto e prova a riaprire la sfida. Prevljak si libera di Hofmann e calcia dal limite ma la traversa lo ferma. Sulla respinta però arriva Pink che stoppa e incrocia un gran destro che batte Strebinger.
Nella ripresa il Rapid gestisce senza grossi patemi d’animo cercando di conservare il risultato. I biancoverdi di casa accorciano le distanze nel finale con una gran rete di Okugawa che elude Strebinger in uscita e deposita la palla in rete ma ormai non c’è più tempo.
Grande prova di forza dei capitolini che si presentano nel migliore dei modi per lo sprint finale.

28 giornata
Admira Wacker-Lask Linz 0-1
Austria Vienna-Altach 2-1
Mattersburg-Rapid Vienna 2-4
Red Bull Salisburgo-Wolfsberger 2-0
Sankt Pölten-Sturm Graz 1-5

Classifica
1.Red Bull Salisburgo 65
2.Sturm Graz 57
3.Rapid Vienna 46
4.Lask Linz 45
5.Admira Wacker 43
6.Austria Vienna 36
7.Mattersburg 35
8.Altach 31
9.Wolfsberger 20
10.Sankt Pölten 10

Francesco Domenighini

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