Real Madrid, una vittoria prima della sfida al Napoli

Non poteva prepararsi nel modo migliore il Real Madrid per accogliere il Napoli nella sfida di Champions League: dopo il trionfo casalingo degli azzurri contro il Genoa, anche i Blancos si impongono a Pamplona, battendo l’Osasuna per 3-1.

Partita molto particolare quella di questa sera, a partire dallo schieramento della squadra in campo: abbandonato il solito e vincente 4-3-3 (alternato spesso con il 4-2-3-1) , Zidane fa spazio al 3-5-2, probabilmente per dare minutaggio ad alcuni giocatori come Modric e Marcelo e sperimentare nuove soluzioni in vista della sfida europea. Il risultato però è sempre uguale: dopo un primo tempo decisamente opaco, il Real Madrid esce fuori nella ripresa grazie alle pericolosissime incursioni di Isco, non sempre titolare ma trasformatosi in una mina vagante nella partita di questa sera.

L’attacco è sicuramente il reparto più temuto dal Napoli che, nonostante la grande crescita messa in atto in questa stagione, scricchiola ancora pericolosamente in difesa: Cristiano Ronaldo, Benzema e Lucas Vazquez, che al momento sostituisce l’infortunato Bale, sono le punte di diamante delle squadra, i finalizzatori per eccellenza grazie al loro grandissimo talento. Anche il centrocampo potrebbe creare grossi problemi ai ragazzi di Sarri, che dovranno provare a spezzare sul nascere le azioni orchestrate soprattutto dai grandi talenti Modric e Kroos, due centrocampisti che su tutti provano ad innescare i propri colleghi dell’attacco e a smistare ogni pallone.

Il modulo insolito del Real Madrid questa sera però non ha mascherato quella che da sempre è la filosofia della squadra in maglia bianca: gli uomini di Zidane fanno delle verticalizzazioni in profondità  il proprio punto di forza, reso possibile anche dai velocissimi esterni difficili da fermare quando vengono innescati nel modo giusto.

Essenzialità e tanta qualità: queste le due parole d’ordini della macchina da guerra di Madrid che, dopo lo stop in campionato e l’eliminazione dalla Coppa del Re, vuole riprendere la marcia e puntare alla dodicesima Champions League della sua storia.

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