Che Madrid sia diventata la casa del calcio che conta ormai non è una novità: tra Champions ed Europa League Real e Atletico hanno fatto piazza pulita di tutti i trofei continentali disponibili, facendo della Spagna il cuore pulsante del grande calcio, quello che domani sera ritornerà in scena con la Supercoppa Europea, contesa proprio tra le due grandi di Madrid.
Il percorso vincente delle due squadre le ha accomunate nell’ultima stagione, ma la sessione estiva di calciomercato ha segnato un solco profondo tra la dirigenza dei blancos e quella dei colchoneros, da cui potrebbero derivare importanti risvolti per il prossimo campionato. Il distacco più netto (e quello che ha fatto discutere tutti gli appassionati per settimane) ha un nome e un cognome ben precisi: il caso di Cristiano Ronaldo ha fatto scalpore non solo per il suo improvviso trasferimento alla Juventus, ma soprattutto per il fatto che dopo il suo addio il Real Madrid non si sia fiondato sul mercato alla ricerca di un sostituto all’altezza, lasciando così vuoto il posto dove prima sedeva uno dei migliori giocatori al mondo.
Da Kane ad Hazard passando anche per Cavani, la lista di attaccanti degni di sostituire il portoghese non era affatto sfornita così come le casse di Florentino Perez, che avrebbe potuto reinvestire senza problemi i soldi ricavati da questa illustre cessione. E invece tutto è rimasto fermo: a rendere ancora più difficile l’interpretazione del controverso mercato blanco è il fatto che altri pezzi da 90 come Luka Modric potrebbero incredibilmente salutare Madrid, lasciando dietro di sé un vuoto difficile da colmare, soprattutto se non si mette mano al portafogli.
Se il Real ha deciso di rischiare presentandosi ai nastri di partenza della prossima Liga senza un uomo capace di sostituire Cristiano Ronaldo, dall’altra parte della città le cose girano in maniera completamente diversa, visto che l’Atletico Madrid ha deciso di diventare uno dei protagonisti di questo calciomercato. E così, oltre ad aver blindato tutti i giocatori migliori (Griezmann in pole, uno di quelli più ambiti e richiesto espressamente anche dal Manchester United), Simeone è risuscito anche a portarsi a casa profili interessanti Thomas Lemar e Gelson Martins, due esterni d’attacco che renderanno ancora più vivace un reparto offensivo già pericoloso, a cui si è aggiunto anche l’arrivo di Nikola Kalinic dal Milan per rinforzare anche la panchina.
E se un mercato così agli antipodi aveva solleticato la curiosità di chi vorrebbe già vedere le squadra all’opera, questa Supercoppa Europea sembra l’evento giusto per testare le due spagnole. Il vuoto incolmabile di Cristiano Ronaldo e i rinforzi del Cholo: il derby di Madrid non poteva chiedere una cornice migliore.