Non si può certamente parlare di ottimo risultato per il prossimo avversario del Sassuolo in Europa League: il Rapid Vienna. Se vogliamo proprio trovare un difetto alla squadra di Buskens, tecnico tedesco che col suo 4-2-3-1 sta facendo girare la testa di alcuni addetti ai lavori austriaci, è quello di non avere pazienza nel far girare la palla, cercando nervosamente dei ritmi alti, che promettono la spettacolarizzazione del gioco, ma sicuramente non permette una precisissimo possesso palla. Questo nervosismo, ha portato soprattutto nell’ultimo match contro l’Altech, uno scontro di alta classifica abbastanza sorprendente soprattutto per la posizione degli avversari secondi in classifica finito 1 a 1 con il gol del Rapid al 89esimo minuto, ad una fila di cartellini gialli e soprattutto ad un rosso per doppia ammonizione al centrocampista Grahovac: proprio il centrocampista che forma con Schwab il duo davanti alla difesa, è uno dei giocatori più pericolosi per la sua tenacia ma soprattutto per la bravura sulle palle alte; ad affiancarlo per pericolosità, completamente diversa poiché basata sulla velocità e sull’agilità quando si hanno degli spazi, c’è l’attaccante Joelinton che ha già timbrato tre volte il cartellino in questa stagione austriaca. In un girone così equilibrato, che trova tutte e quattro le squadre a 3 punti, il doppio scontro con il Rapid Vienna sarà quasi uno scontro ad eliminazione diretta, che permetterà di capire quali delle due squadre si potrà giocare il primo posto con l’Atletico Bilbao (premettendo le poche chance date al Genk a causa della sua poca continuità di risultati). Il Sassuolo si dovrà presentare in campo in maniera più convinta di quello ritrovatosi nella sfida contro il Genk, soprattutto per la difficoltà della squadra di Vienna di difendere con squadre che ripartono molto velocemente con due ali, un po come capitato nell’ultimo match: di pari si deve affermare la pericolosità del pressing austriaco che potrebbe mettere in difficoltà soprattutto Acerbi e Magnanelli in fase di impostazione. L’incontro tra due tifoserie in cui il colore predominante è il verde, potrebbe dare uno spettacolo maggiore sugli spalti dell’Allianz Stadium, dove i presumibili 24mila tifosi (si va per il tutto esaurito) si godranno questo spettacolo. La magia dell’Europa League non finisce mai.
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