Una stagione così particolare è ricca di controversie: tanti tornei datati 2020 si sono assegnati in questo 2021, ma a fare notizia è che il secondo titolo del nuovo anno solare assegnato in Argentina sarà riferito a tornei conquistati nel 2019. Racing e River Plate si giocheranno a Santiago del Estero la Supercoppa Argentina a più di un anno di distanza dal momento in cui hanno alzato al cielo la Copa Argentina e il campionato.
Dal successo del River sono passati 447 giorni, mentre per ritornare al campionato vinto dal Racing che lo ha qualificato per questa coppa bisogna andare indietro di 704 giorni, al punto che nel mezzo c’è stato un altro campionato, quello vinto dal Boca Juniors, più l’edizione della Copa Maradona che de facto (e non de iure) lo ha sostituto.
Quindi si assegna un titolo non proprio al passo coi tempi ma che è particolarmente pertinente alla situazione surreale che si sta vivendo. Per fortuna del calcio argentino la partita sarà tra due squadre di altissimo livello e in una cornice d’eccezione: la gara si giocherà al nuovo Madre de Ciudades di Santiago del Estero, impianto rifatto recentemente e di grande impatto visivo dove le squadre non vantano grossa tradizione in partite ufficiali (spesso si sono disputati incontri amichevoli), dato che solamente l’anno scorso una delle squadre locali, il Céntral Córdoba, è tornato in Primera.
Il River Plate durante l’era Gallardo per la prima volta ha dovuto aspettare più di un anno intero per sollevare un titolo e per questo spera di aggiornare la propria bacheca proprio a partire dal match di questa sera. Nonostante l’ennesima grande cessione sul mercato, quella di Nacho Fernández all’Atlético Mineiro, la squadra si presenta come favorita, dato anche l’inizio di Copa Superliga dove al di là dell’ingenuità della prima sconfitta, sono arrivate prestazioni globalmente convincenti nelle vittorie contro Rosario Central e Platense.
Ha convinto meno il Racing che invece è partito senza vincere nelle prime tre giornate: una sconfitta complicata contro il Banfield prima di trovare due pareggi con Aldosivi ed Estudiantes hanno gettato ombre sulla nuova gestione di Juan Antonio Pizzi che al momento sembra avere delle difficoltà a sfruttare le grandi basi lasciate dal lavoro di Beccacecce. Ci sarà un’assenza importantissima come quella di Arias in porta, decisivo nei migliori momenti delle scorse stagioni, ma la squadra comunque ha una rosa all’altezza di una grande partita del genere per poter ribaltare il pronostico che non li vede favoriti.
Per quanto strano che si giochi un torneo del 2019 nel 2021 a dominare è il fascino della sfida: River-Racing è il derby più antico d’Argentina per quanto entrambe abbiano rivalità più sentite rispettivamente con Boca Juniors e Independiente. La prima sfida della storia tra le cinque grandi del Paese fu proprio tra Millonarios e Academia e questo appuntamento anche solo per la storia rimane imperdibile.
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