Rabiot senza peli sulla lingua: attacco frontale alla nazionale italiana e non solo, ci svela anche le sue mosse future

Le dichiarazioni rilasciate da Adrien Rabiot gettano luce su diversi aspetti legati alla sua situazione contrattuale.

Adrien Rabiot, il centrocampista francese che fino a ieri vestiva la maglia della Juventus, ha rotto il silenzio sul suo futuro professionale. Le sue dichiarazioni arrivano in un momento cruciale, subito dopo l’approdo della Francia ai quarti di finale di Euro 2024, alimentando le speculazioni e le attese dei tifosi e degli addetti ai lavori.

“Da ieri non sono più un giocatore della Juve, ora è così. Futuro? Non so cosa succederà ma non ho voglia di parlare di questo”, con queste parole Rabiot ha lasciato intendere che il suo futuro rimane ancora una questione aperta. Nonostante la Juventus gli abbia proposto il rinnovo del contratto e il Milan sembri pronto a offrirgli un accordo a parametro zero, la decisione del giocatore rimane avvolta nel mistero. “Dire qualcosa ai tifosi della Juve? Penso abbiano capito che sono concentrato sull’Europeo con la mia Nazionale e che vedremo cosa succederà dopo”, aggiunge Rabiot, mettendo in chiaro dove risieda attualmente la sua priorità.

La concentrazione sull’Europeo

Il focus al 100% sulla competizione europea è evidente nelle parole del centrocampista: “Il mio focus è al 100% qui”. Questa dichiarazione non solo dimostra l’impegno totale dell’atleta per la sua nazionale ma lascia anche trasparire una certa reticenza nel discutere apertamente delle trattative in corso o delle possibilità future riguardanti la sua carriera a livello di club. Tuttavia, Rabiot conferma di essere sempre in contatto con le società interessate alla sua prestazione sportiva.

Parlando dell’Italia e della sua eliminazione precoce dall’Euro 2024 durante la fase a gironi, Rabiot non si mostra sorpreso: “Per quanto visto nella fase a gironi potevamo aspettarcelo”. Il giocatore attribuisce parte delle difficoltà incontrate dalla squadra italiana alla forza mostrata dalla Svizzera e all’esigenza di tempo necessario per adattarsi al nuovo allenatore. “La squadra è anche giovane e aveva bisogno di tempo per lavorare col nuovo allenatore”, osserva Rabiot, prospettando comunque un futuro migliore per gli Azzurri: “Avranno occasione di fare meglio nei prossimi anni”.

Mentre il suo futuro club rimane ancora incerto, ciò che emerge chiaramente è l’impegno incondizionato verso la propria nazionale in questo momento cruciale della competizione europea. La situazione del talentuoso centrocampista sarà sicuramente oggetto di ulteriori sviluppi nei prossimi giorni o settimane.