Si giocherà stasera l’attesissimo Argentina-Brasile, primo scontro tra le due nazionali rivali in questo girone di Qualificazioni ai Mondiali di Qatar 2022. Sebbene l’ultimo precedente tra Albiceleste e Verdeamarela risalga a poco meno di due mesi fa per la finale di Copa América (10 luglio), il match valido per le Eliminatorias CONMEBOL doveva essere giocato lo scorso marzo, turno poi sospeso per la delicata situazione Covid in Sudamerica.
Ripassiamo gli ultimi capitoli del Superclásico de las Americas:
Erano i tempi della disastrosa Argentina di Edgardo Bauza, che rischiò seriamente di non disputare il Mondiale di Russia, ottenendo il pass solo all’ultima giornata. In quel di Belo Horizonte, i padroni di casa rischiarono di mettere una pietra tombale sul percorso di qualificazione della Selección: tre schiaffi firmati Coutinho, Neymar e Paulinho per regalare i tre punti all’undici di Tite.
10/11/2016 – Qual. Russia 2018
Mineirão, Belo Horizonte
Brasile 3-0 Argentina (#Coutinho, #Neymar, #Paulinho) pic.twitter.com/tB3SLCZPjT— Giacomo Cobianchi (@ElCoblo) September 4, 2021
Ben diversa la situazione quasi un anno prima, nella partita d’andata. Era ancora l’Argentina di Tata Martino, fresca finalista di Copa América, contro il Brasile di Dunga, uno dei peggiori degli ultimi anni. Al Monumental, Lavezzi portava avanti i suoi concretizzando una bella azione corale, e la Albiceleste rischiava più volte di mettere a segno il raddoppio, salvo farsi poi riprendere da Lucas Lima nel finale.
13/11/2015 – Qual. Russia 2018
Monumental, Buenos Aires
Argentina 1-1 Brasile (#Lavezzi; #Lucas) pic.twitter.com/hwraWZhNHv— Giacomo Cobianchi (@ElCoblo) September 4, 2021
Tutt’altro Brasile, quello schierato da Dunga nel percorso di avvicinamento alla rassegna sudafricana, campione del Sudamerica in carica e corsaro in terra argentina. Al Gigante de Arroyito di Rosario, casa del Rosario Central, gli ospiti imponevano la loro legge sulla formazione di Diego Armando Maradona, rispedendola al quarto posto nel girone e a rischio eliminazione (circa un mese dopo verrà il famoso gol salvifico di Palermo al Perù). Di Luisão e Luis Fabiano (doppietta) le segnature verdeoro, inframezzate dall’illusorio 1-2 di Jesús Dátolo.
05/09/2009 – Qual. Sudafrica 2010
Gigante de Arroyito, Rosario
Argentina 1-3 Brasile (#Dátolo; #Luisão, #LuisFabiano x2) pic.twitter.com/6Yy5ulzP32— Giacomo Cobianchi (@ElCoblo) September 4, 2021
Primo incrocio tra le due rivali dopo la schiacciante vittoria brasiliane nella finale di Copa América dell’anno precedente, al Mineirão fu la Selección di Alfio Basile a mettere i brividi alla Seleçao di Dunga: la traversa di Cruz è l’highlight più importante di un match finito a reti bianche, con Julio César come migliore in campo. Curiosità: in tribuna era presente anche José Mourinho, neo-allenatore dell’Inter, per visionare i tanti nerazzurri tra i 22 in campo.
18/06/2008 – Qual. Sudafrica 2010
Mineirão, Belo Horizonte
Argentina 0-0 Brasile pic.twitter.com/eGeSSrX7UJ— Giacomo Cobianchi (@ElCoblo) September 4, 2021
L’ultima vittoria argentina risale a 16 anni fa, nel match di ritorno per le Qualificazioni ai Mondiali 2006. Al Monumental, casa del River Plate, i biancazzurri di José Pekerman riservarono un trattamento speciale ai rivali di sempre, con un 3-1 senza appello per Ronaldinho e compagni: di Crespo (doppietta) e Riquelme le reti dell’Argentina, tutte nel primo tempo, mentre nel secondo tempo la solita punizione magistrale di Roberto Carlos toglieva lo 0 dal tabellino marcatori del Brasile.
08/06/2005 – Qual. Germania 2006
Monumental, Buenos Aires
Argentina 3-1 Brasile (#Crespo x2, #Riquelme; #RobertoCarlos) pic.twitter.com/qGVISqG4YN— Giacomo Cobianchi (@ElCoblo) September 4, 2021
Giacomo Cobianchi
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