Con la vittoria al fotofinish dell’Italia contro la Macedonia si concludono i doppi incontri validi per la qualificazione al Mondiale del 2018. Serata positiva anche per i rivali più temibili degli azzurri, le Furie Rosse della Spagna, vittoriose sul campo di un’Albania fino ad oggi sorprendentemente in vetta al girone; vittoria col brivido invece per Israele contro il Liechtenstein, ultimo con zero punti in tre gare.
Albania-Spagna, Furie Rosse in vetta al girone
La vittoria contro l’Albania regala alla Spagna la testa del girone, a 7 punti insieme all’Italia ma in vantaggio per la differenza reti. A trascinare le Furie Rosse in una trasferta che poteva rivelarsi molto insidiosa è il ritrovato Diego Costa: dopo il sorprendente inizio di campionato con il Chelsea, con 6 reti e 2 assist in 7 partite, il brasiliano naturalizzato spagnolo ha lasciato il suo segno anche in questa partita, siglando la rete del momentaneo 1-0 all’inizio della ripresa. A mettere a segno il definitivo 2-0 pochi minuti più tardi è Nolito, lo scatenato attaccante del Manchester City che in queste qualificazioni aveva già messo a segno ben 3 assist. Niente da fare per la squadra di De Biasi, il cui muro difensivo ha retto soltanto nel primo tempo ed è crollato all’errore di Berisha in occasione della prima rete: dopo due vittorie capitola contro l’inarrestabile Spagna, una nazionale solida e determinata a vincere il girone.
Israele-Liechtenstein, vittoria sofferta per i padroni di casa
Vittoria sudata per Israele che, al quarto posto nel girone con 6 punti, si ritrova incredibilmente a faticare contro un Liechtenstein ancora a secco di vittorie. La nazionale guidata da Levy soffre tanto ma riesce a trovare ugualmente la seconda vittoria in tre partite grazie alla doppietta di Hemed in appena 16 minuti, che sembra già chiudere virtualmente la gara. In apertura di ripresa però il Liechtenstein con uno scatto d’orgoglio assalta gli avversari, dimezzando lo svantaggio con la meravigliosa rete di Goppel che però non cambia gli equilibri: Israele non molla ed aggancia l’Albania a 6 punti in classifica.