Si è concluso il 5° turno di qualificazione per le formazioni africane per accedere a Russia 2018: la prima compagine a volare al Mondiale è la Nigeria che ha dominato il gruppo B raccimolando 4 successi e un pareggio. Si avvicina all’obiettivo anche la Tunisia alla quale manca un solo punto: anche il Marocco fiuta il colpaccio scavalcando la Costa d’Avorio. Capo Verde e Burkina Faso, dovranno strappare una vittoria nell’ultima gara e sperare nella contemporanea sconfitta del Senegal per poter accedere ad una storica qualificazione.
Gruppo A
Guinea-Tunisia 1-4: la Tunisia prepara le valigie per volare in Russia. Alla compagine nordafricana manca solo un punto per chiudere definitivamente i conti e l’ultimo avversario sarà la Libia. Contro la Guinea, il match è stato a senso unico con i padroni di casa travolti nella ripresa dopo essere passati in vantaggio nella prima frazione di gioco. A creare qualche problema di troppo agli ospiti è Keita che al 35′ regala l’1-0. Proprio nel recupero del primo tempo, al 47′, Msakni riporta il punteggio sull’1-1, a pochi secondi dal duplice fischio. Nella ripresa non c’è storia e la Tunisia prende il pieno controllo dell’incontro: Msakni decide di giocare da solo e gonfia la rete in altre due occasioni (74′ e 96′) portandosi il pallone a casa per la tripletta totalizzata. Aggiunge il suo nome al tabellino dei marcatori anche Ben Amor autore del tris all’83’. Una vittoria importantissima che vale al 95% la qualificazione ai Mondiali.
Libia-DR Congo 1-2: non mollano i congolesi che restano a 3 punti dalla vetta sperando in una miracolosa qualificazione. La Libia dovrebbe imporsi contro la Tunisia nella prossima sfida e il Condo dovrà imporsi contro la Guinea colmando la differenza reti con la capolista attuale. Difficile come probabilità, ma la matematica ancora non ha condannato nessuno. Dopo un primo tempo privo di emozioni, la ripresa è più vivace e si accende alla rete di Bakambu che fa esplodere il tifo ospite. I padroni di casa non restano a guardare e pareggiano a 20 minuti dalla fine con Al Musrati. Il Congo sa di non poter perdere altro terreno dalla Tunisia e riesce, in soli 5 minuti, a tornare avanti grazie a Mubele. 2-1 che lascia in vita gli ospiti che ora sperano nel miracolo finale.
Classifica Gruppo A: Tunisia 13, DR Congo 10, Guinea 3, Libia 3.
Gruppo B
Nigeria-Zambia 1-0: i biancoverdi chiudono il pensiero della qualificazione e si impongono per 1-0 contro lo Zambia. I 3 punti sono fondamentali perchè regalano il passaggio matematico ai Mondiali di Russia. La Nigeria è la prima formazione africana con 4 vittorie e un pareggio: il gruppo B è stato dominato dalla compagine di Rohr che ha realizzato 11 centri in 5 match, subendone solo 3. Veramente una marcia trionfale: il gol che ha permesso ai padroni di casa di far calare il sipario sul girone è di Iwobi al 73′.
Camerun-Algeria 2-0: il Camerun si impone contro un’Algeria inguardabile dalla prima partita di questo turno di qualificazione. I leoni vincono rendendo meno vergognoso il loro cammino e mettendo le prime basi per una formazione futura che dovrà essere in grado di strappare più soddisfazioni. N’jie al 25′ e Pangop all’88’ (il ragazzo era subentrato un minuto prima a N’jie) regolano un nemico poco incisivo e veramente modesto che non riesce ad arginare il gioco dei camerunensi. La classifica è più gradevole in questo modo, ma solo 2 vittorie da parte del Camerun sono troppo poche per una delle nazionali più blasonate dell’Africa.
Classifica Gruppo B: Nigeria 13, Zambia 7, Camerun 6, Algeria 1.
Gruppo C
Marocco-Gabon 3-0: colpaccio del Marocco che vince per 3-0 contro il Gabon e conquista la testa della classifica del gruppo C. Scavalcata la Costa d’Avorio che, ora, rischia di non accedere ai Mondiali in Russia. Nonostante il ritorno di Pierre Aubameyang, gli ospiti non riescono ad impensierire minimamente i rivali che ringraziano la prestazione sontuosa di Boutaib: infatti l’attaccante sigla una tripletta che permette ai marocchini di volare in testa. Tutto si deciderà nel prossimo incontro che vedrà affrontarsi proprio le prime due della classe: il match si disputerà in Costa d’Avorio e il Marocco potrà partire con il vantaggio di avere a disposizione due risultati su 3.
Mali-Costa d’Avorio 0-0: una partita a reti bianche che condanna gli ospiti a scendere al secondo posto nella classifica del girone. Ne approfitta il Marocco che vola in testa con un punto di vantaggio in attesa del delicatissimo match di novembre che vedrà sfidarsi proprio i marocchini contro la Costa d’Avorio che potrà godere del supporto dello stadio di casa. Il Mali, insieme al Gabon, sono oramai fuori dai giochi, ma avranno modo di giocarsi almeno il terzo posto, più onorevole dell’ultimo. Gli ivoriani hanno disputato 90 minuti a basso regime, non riuscendo a scardinare il fortino maliano. Un punto a testa che non serve a nessuno in vista del big match finale.
Classifica Gruppo C: Marocco 9, Costa d’Avorio 8, Gabon 5, Mali 3.
Gruppo D
Capo Verde-Senegal 0-2: si fa travolgere il Capo Verde che regala 3 punti fondamentali al Senegal che si porta in testa al gruppo con una gara in meno (bisogna attendere il recupero contro il Sudafrica). La partita è tiratissima fino ai minuti finali, quando gli ospiti trovano la rete del vantaggio con Sakho all’81’. L’attaccante del West Ham infonde coraggio ai propri compagni che cavalcano l’onda dell’entusiasmo e siglano il definitivo 2-0 nei minuti di recupero: ad iscriversi alla festa è N’Doye al 92′. Gli ospiti mettono un piede sull’aereo che deve portarli a Russia 2018. Il Mondiale è sempre più vicino a scapito di suicidi.
Sudafrica-Burkina Faso 3-1: proprio parlando di suicidi, ne compie uno il Burkina Faso che crolla malamente in casa dell’ultima in classifica. Il Sudafrica, con la forza dell’orgoglio, rifila un sonoro 3-1 agli ospiti che vedono allontanarsi definitivamente la possibilità di qualificarsi alla competizione mondiale. Prima vittoria per i padroni di casa che regolano gli avversari nel primo tempo: al 1′ Tau, al 33′ Zwane e al 46′ Vilakazi. Nonostante l’espulsione, per rosso diretto, di Zungu nella ripresa, il Sudafrica subisce la rete della bandiera all’87’ per mano di Traore. Il successo è pesantissimo e taglia fuori dalla qualificazione il Burkina Faso che dovrà ricorrere ad un miracolo.
Classifica Gruppo D: Senegal 8*, Burkina Faso 6, Capo Verde 6, Sudafrica 4* (*una partita in meno).
Gruppo E
Egitto-Congo 2-1: i faraoni tremano e a fatica centrano la vittoria che vale il Mondiale 2018. Un grande Salah trascina l’Egitto che non si fa scappare il primo match point valido per la qualificazione. Dopo un primo tempo noioso con pochi veri spunti, l’ex Roma sblocca l’incontro al 63′. Sembra andare tutto per il verso giusto, ma il Congo batte un colpo e riesce a pareggiare all’88’ con Bouka Moutou. Nonostante la battosta, i padroni di casa non si scompongono e si riversano nell’area avversaria per un assalto finale. Viene premiata la tattica grazie ad un rigore concesso in pieno recupero che Salah realizza con freddezza. Successo che coincide con un volo sicuro verso la Russia.
Uganda-Ghana 0-0: l’Uganda, in sole 2 partite, getta alle ortiche tutto il buon lavoro fatto nelle gare precedenti. La sconfitta contro l’Egitto e il pareggio con il Ghana allontanano sensibilmente la formazione dall’obiettivo, impossibile ormai da raggiungere. Penalizzati gli ospiti che si vedono annullare una rete regolare che avrebbe tenuto in corsa il Ghana fino agli ultimi 90 minuti. Un pareggio a reti bianche che condanna tutti a vedere i prossimi Mondiali dal divano di casa.
Classifica Gruppo E: Egitto 12, Uganda 8, Ghana 6, Congo 1.
Milan – Juventus, il “classico” italiano. Non può essere considerato derby d’Italia dopo il “sorpasso”…
Sorteggio di Nations League di grande fascino per la nazionale di Luciano Spalletti. Sarà la…
A gennaio la società bianconera dovrà fare i salti mortali per sopperire agli infortuni: ecco…
Si torna a giocare in campionato. Forse anche troppo. Di certo, la fine degli impegni…
Pep Guardiola ha comunicato ufficialmente la sua decisione. Il tecnico spagnolo, non lascia, anzi raddoppia.…
Il centrocampista bianconero non fa più parte dei piani di Thiago Motta e potrebbe salutare…