Forbes ha pubblicato la classifica dei calciatori più pagati al mondo per la stagione in corso, un elenco che evidenzia come l’Arabia Saudita, soprattutto dopo il mercato dell’estate 2023, stia sempre più influenzando il panorama del calcio internazionale sotto l’aspetto prettamente economico
Al di là della retorica, nel mondo del calcio, inutile nascondersi, il denaro continua a giocare un ruolo sempre più centrale. Non solo si tratta di uno degli sport più seguiti a livello globale, ma è anche uno dei più redditizi, specialmente per i suoi protagonisti principali: i calciatori. Negli ultimi anni la distribuzione dei guadagni tra i migliori giocatori ha subito cambiamenti significativi, soprattutto grazie all’ascesa della Saudi Pro League che ha attirato diverse superstar con contratti astronomici. Di recente, Forbes ha pubblicato la classifica dei calciatori più pagati al mondo per la stagione in corso, un elenco che evidenzia come l’Arabia Saudita stia sempre più influenzando il panorama finanziario del calcio internazionale.
Cristiano Ronaldo, re indiscusso dei guadagni
Al vertice della classifica troviamo Cristiano Ronaldo, la superstar portoghese che, dopo il suo trasferimento all’Al Nassr nel gennaio 2023, è diventato il calciatore più pagato al mondo. Quest’anno, Ronaldo dovrebbe incassare una somma impressionante di 285 milioni di dollari, un record assoluto per il mondo del calcio. Di questa cifra, ben 220 milioni di dollari provengono dal suo stipendio sul campo, mentre 65 milioni di dollari derivano da sponsorizzazioni, merchandising e altre attività fuori dal campo.
Il passaggio di Ronaldo in Arabia Saudita ha aperto la strada a un’ondata di trasferimenti di giocatori di alto profilo verso la Saudi Pro League, dimostrando che il Paese è disposto a spendere cifre enormi per attrarre i migliori talenti calcistici. La mossa ha anche solidificato la posizione di Ronaldo come uno degli atleti più ricchi della storia, essendo al primo posto della classifica per la sesta volta negli ultimi dieci anni. Solo il pugile Floyd Mayweather è riuscito a superare questa cifra in un singolo anno, ma il traguardo di Ronaldo rimane una pietra miliare significativa.
Lionel Messi: il re dell’Inter Miami e delle sponsorizzazioni
Al secondo posto si trova l’eterno rivale di Ronaldo, Lionel Messi, che ha recentemente cambiato continente per unirsi all’Inter Miami nella Major League Soccer degli Stati Uniti. Messi guadagnerà 135 milioni di dollari nel 2024, di cui 60 milioni dal suo stipendio con la squadra e ben 75 milioni da attività extra-campo, principalmente legate a sponsorizzazioni e accordi commerciali. La sua figura resta iconica, e le sue entrate fuori dal campo continuano a crescere grazie al suo status di ambasciatore globale di brand di lusso e aziende sportive.
Il trasferimento di Messi negli Stati Uniti è stato visto come una mossa strategica per espandere la visibilità del calcio in Nord America, in vista anche del prossimo Mondiale che si terrà in parte negli Stati Uniti nel 2026. Tuttavia, a differenza di Ronaldo, Messi non ha scelto di seguire il richiamo dei petrodollari sauditi, preferendo contribuire all’evoluzione del calcio negli Stati Uniti.
L’influenza saudita sulla classifica
Un aspetto interessante di questa classifica è la massiccia presenza di giocatori che militano nella Saudi Pro League. Oltre a Ronaldo, nella top 10 figurano altri tre calciatori che giocano in Arabia Saudita, segno del forte investimento del Paese nel calcio. Al terzo posto troviamo Neymar, trasferitosi all’Al Hilal per una cifra astronomica. Il brasiliano guadagnerà 110 milioni di dollari quest’anno, di cui 80 milioni dal suo stipendio e 30 milioni da attività fuori dal campo, tralasciando il fatto che abbia passato più tempo in infermeria che sul campo.
Karim Benzema, che ha lasciato il Real Madrid per unirsi all’Al Ittihad, si piazza al quarto posto con 104 milioni di dollari di guadagno, quasi tutti provenienti dal suo stipendio (100 milioni). Anche Sadio Mané, che ha seguito Ronaldo all’Al Nassr, chiude la classifica al nono posto con 52 milioni di dollari, di cui 48 milioni dal campo e solo 4 milioni da sponsorizzazioni. Questi numeri dimostrano come l’Arabia Saudita sia disposta a spendere ingenti somme per portare il proprio campionato in cima al panorama calcistico mondiale, puntando sui nomi di grande richiamo.
I protagonisti della Premier League e della Liga
Anche se la Saudi Pro League ha guadagnato una notevole rilevanza, la Premier League inglese continua a essere una (se non la prima) competizione calcistica tra le più importanti e influenti al mondo. In questa classifica, troviamo due protagonisti del Manchester City: Erling Haaland, che occupa il sesto posto con 60 milioni di dollari di guadagno, e Kevin De Bruyne, che si piazza al decimo posto con 39 milioni di dollari. Entrambi i giocatori sono fondamentali per il successo del club inglese, che negli ultimi anni ha dominato la scena europea, culminando nella vittoria della Champions League nel 2023.
La Liga spagnola, dal canto suo, è rappresentata da due giovani stelle del Real Madrid. Kylian Mbappé, coinvolto in questi giorni in vicende extra campo, con l’accusa di stupro in Svezia, che si posiziona al quinto posto con 90 milioni di dollari, mentre il compagno di squadra Vinicius Jr., favoritissimo per il pallone d’oro, è al settimo posto con 55 milioni di dollari.
Una corsa sempre più competitiva
Nel complesso, i dieci calciatori più pagati al mondo dovrebbero guadagnare complessivamente 983 milioni di dollari quest’anno, un nuovo record che segna un incremento del 2% rispetto all’anno precedente. Nonostante l’aumento non sia drastico, la cifra evidenzia quanto il calcio continui a essere una macchina da soldi per i suoi protagonisti principali. Tuttavia, questo incremento relativamente modesto riflette anche il fatto che, mentre alcuni club – in particolare quelli sauditi – sono disposti a pagare somme esorbitanti, il mercato globale del calcio sta diventando sempre più competitivo e selettivo, con squadre che cercano di gestire i propri bilanci in modo più oculato.
La classifica mostra chiaramente l’emergere di nuovi centri di potere nel calcio mondiale. L’Arabia Saudita, grazie alle sue enormi risorse finanziarie, sta rapidamente diventando un attore centrale, capace di sfidare le tradizionali potenze calcistiche europee, anche se, almeno per il momento, il livello generale, sia sotto l’aspetto tattico che tecnico, appare davvero anni luce lontano dai fasti europei, dove due delle principali competizioni, come la Premier League e la Liga, continuano a mantenere un’influenza significativa, sia in termini di talento che di guadagni.
