Quando mancano 90 minuti al termine delle qualificazioni agli Europei U21 di Polonia 2017, c’è ancora tanta incertezza nei vari gironi. Quello più equilibrato e spettacolare, senza alcun dubbio, è il gruppo 6. All’interno di questo raggruppamento si sono ritrovate tre squadre dal grandissimo potenziale: i campioni in carica della Svezia, la Spagna e la sorprendente Croazia.
Ad una partita dalla fine, la classifica vede la Svezia in testa con 21 punti, seguita a ruota da Croazia e Spagna a quota 20. Oggi sarà il giorno decisivo e a godere, quasi a sorpresa, potrebbe essere la nazionale iberica attualmente terza in classifica. Il motivo? Oggi ci sarà lo scontro “sanguinante” tra Svezia e Croazia e, in caso di pareggio, la Spagna (che giocherà contro la modestissima Estonia, già eliminata) potrebbe staccare il pass per la Polonia.
In ogni caso una delle tre squadre saluterà l’Europeo, una accederà direttamente alla fase finale mentre l’altra giocherà i play off da miglior seconda. Ma andiamo ad analizzare le partite in profondo, entrambe in programma alle ore 18.45. Nella fredda Trelleborg, paese con poco meno di 30.000 abitanti, la Svezia ospiterà la Croazia. Nonostante la deludente Olimpiade, il gruppo allenato da Hakan Ericson si sta confermando in ottica europea.
Un gruppo rimaneggiato rispetto a quello che un anno fa ha vinto l’Europeo, ma che regala soddisfazioni visto che il collettivo sta uscendo fuori rispetto ai singoli. Non ci sono più giocatore che trascinano come Guidetti, ma un gruppo con solide basi. Kristoffer Olsson, centrocampista scuola Arsenal di proprietà del Midtjylland, ha raccolto il testimone lasciato da Oscar Hiljemark vestendo la fascia da capitano.
La vittoria degli svedesi non sembra scontata, anche perché davanti ci sarà una Croazia affamata. Ai croati brucia ancora il pareggio per 2-2 contro la Georgia che, nel complesso, potrebbe rivelarsi decisivo per l’uscita di scena del gruppo del CT Gracan. L’attaccante dell’Udinese Stipe Perica ha dimostrato di avere il piede caldo visti i 6 gol messi a segno in nazionale, e stasera può regalare la Polonia alla Croazia.
Svezia e Croazia, però, dovranno stare attente a non “farsi fuori a vicenda”. Un pareggio favorirebbe la Spagna che ha la vittoria assicurata contro l’Estonia. Gli iberici, allenati dal CT Albert Celades che ha raccolto il testimone di Lopetegui, hanno un gruppo con un potenziale incredibile. Dai due baschi Arrizabalaga e Inaki Williams, fino ai blaugrana Munir e Denis Suarez, passando per il gruppo madrileno con a capo Marco Asensio e Borja Mayoral. Mancano novanta minuti alla fine, tutto ancora può succedere.