Il Vitesse, come in ogni stagione, sta dando il meglio di se nel girone di ritorno. I gialloneri zoppicano vistosamente nella prima parte di campionato mentre, al giro di boa, si svegliano e iniziano ad inanellare vittorie consecutive. La società ora può puntare concretamente al terzo posto e alla qualificazione diretta in Europa League. Il trascinatore resta sempre il georgiano Valeri Qazaishvili. L’attaccante, con una doppietta, ha permesso ai suoi compagni di archiviare la gara contro l’Heerenveen, conclusasi sul risultato di 3-0. Le sue reti sono aumentate di stagione in stagione fino a farlo diventare un titolarissimo con il Vitesse. Ripercorriamo la sua carriera, nonostante abbia appena 23 anni…
Qazaishvili inizia ad avvicinarsi al calcio professionistico nel 2003 proprio nelle giovanili del Saburtalo all’età di 10 anni. Passerà 6 anni nella primavera, finchè non venne notato dal Met’alurgi Rustavi che lo acquista in prestito. In due anni di permanenza scende in campo solamente 9 volte mettendo a segno una rete. Nonostante il bassissimo impiego, dovuto anche alla giovane età, il giovane si laurea campione di Georgia nel 2009-2010. All’inizio del 2011 viene notato dal Vitesse che non ci pensa un attimo ad acquistarlo a titolo definitivo. Qazaishvili ha appena 18 anni ed inizia ad affacciarsi piano piano alla prima squadra, passando la maggior parte del campionato con la formazione riserve, dove incontra qualche difficoltà di troppo: 4 sole presenze in Eredivisie e una nella rosa primavera senza mai andare a segno, ma regalando 2 soli assist. L’anno successivo è di gran lunga più positivo e l’attaccante inizia a ripagare la fiducia della società: 22 gare nella squadra riserve con 10 gol all’attivo e 5 presenze nella massima serie olandese senza lasciare il segno. Qazaishvili ha ormai rotto il ghiaccio con l’Olanda ed inizia a mostrare tutto il suo talento. Viene convocato anche dalla Georgia Under-19 partecipando a 9 match e andando a segno 2 volte. Il salto di qualità giunge nel 2013-2014…
Nel 2013-2014 Qazaishvili viene promosso in prima squadra in pianta stabile. All’età di 21 anni inizia a mostrare tutto il suo talento: ottimo destro dalla distanza, dribbling veloce e uno contro uno che lascia poco scampo agli avversari. Nonostante l’ottimo rendimento per la squadra, personalmente il ragazzo porta poca acqua al suo orto con 41 presenze stagionali (comprese coppe nazionali, europee e play off) e 7 reti e 3 assist vincenti. La società inizia a puntare forte sul ragazzo, protagonista anche con la propria nazionale. Esplode nella stagione 2014-2015 dove, con lo stesso numero di incontri, raddoppia le realizzazioni e gli assist chiudendo in quinta posizione con il Vitesse, dopo un avvio di Eredivisie veramente da dimenticare contornato da numerosi ko e una zona retrocessione vicinissima al termine del girone d’andata.
Una situazione molto simile si sta manifestando nell’attuale campionato olandase: il Vitesse, dopo un avvio drammatico e molto morbido, ha iniziato a fare sul serio solamente all’avvicinarsi del giro di boa. Il miglioramento di risultati è andato di pari passo con le realizzazioni di Qazaishvili che sta centrando la porta con ancora maggior frequenza rispetto al passato. Nell’ultima gara contro l’Heerenveen è autore di una doppietta importantissima, che ha consentito ai gialloneri di portare a casa 3 punti d’oro per la corsa all’Europa League. Dopo i 7 ko consecutivi del Feyenoord, il traguardo non è un miraggio. In 22 gare il georgiano ha totalizzato già 9 reti ed è molto vicino a battere il record stagionale. I presupposti ci sono tutti: la crescita del ventitreenne è in continua evoluzione con la tecnica sempre più affinata e una visione di gioco al pieno servizio dei compagni. Un’arma in più che potrebbe consentire al Vitesse di ambire a traguardi ben più importanti dei classici play off per l’Europa League.
Le ottime prestazioni in terra olandese gli hanno permesso di vestire a maglia della sua nazionale nel 2014 per la prima volta. Ha esordito nell’amichevole Georgia-Liechtenstein, conclusasi sul 2-0. Fin ora è stato convocato in 9 occasioni andando a segno 3 volte. Nelle gare contro l’Italia non ha mai sfigurato attirando l’attenzione di qualche club nostrano.
Qazaishvili sta crescendo e si sta migliorando di anno in anno. Tutte le formazione dell’Eredivisie sono avvisate: non lasciate spazio alla punta georgiana che sta vivendo un ottimo periodo di forma e che vuole distruggere ogni record personale.
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