Il Besiktas è estremamente vicino al suo 16° titolo in Super Lig con 5 punti di vantaggio sul Fenerbahce a 3 giornate dalla fine: il trionfo arriverebbe a 4 anni di distanza dall’ultimo, dopo stagioni di anonimato sia in campionato che in Europa. Un salto di qualità importante dovuto anche alle realizzazioni di Cyle Larin, l’attaccante canadese che sta trascinando la rosa di Yalcin. La punta, dopo anni di maturazione, sembra aver trovato la sua dimensione con il primato nella classifica cannonieri a portata di mano.
Cyle Larin nasce a Brampton nel 1995: il ragazzo è canadese ma viene da una famiglia jamaicana. Inizia a muovere i primi passi nella sua scuola St. Edmund Campion dove, negli ultimi 3 anni, conquista il titolo di capocannoniere.
La sua storia è particolare: a soli 11 anni, nel 2007, si iscrive alla scuola calcio Sigma FC della Ontario Soccer League. In questo periodo viaggia per l’Europa e si allena presso diverse società tedesche come l’Herta Berlino, il Werder Brema e Wolfsburg ma anche con Genk e Brugge. La punta mette subito in risalto le sue qualità: ottima abilità con entrambi i piedi, perfetti inserimenti in area, forza fisica per tenere la posizione e soprattutto la visione di gioco per servire al meglio i suoi compagni. Nel 2015 entra a far parte dell’Orlando City e da quel momento in poi inizia la sua vita nel calcio professionistico: nel successivi tre anni vestirà spesso la maglia da titolare scendendo in campo in 87 occasioni e siglando 43 realizzazioni, per una media quasi perfetta di una rete ogni 2 gare.
Il Besiktas mette gli occhi sul talento e, fiutando l’affare, lo strappa alla concorrenza e allo stesso Orlando City con il quale si era rifiutato di allenarsi proprio per l’interessamento del club turco. Il trasferimento si concretizza nel gennaio nel 2018 con il ragazzo che segna immediatamente al debutto contro il Goztepe dopo essere subentrato ad un compagno. Più spettacolare il suo esordio alla Vodafone Park di Istanbul con una tripletta nel 5-1 al Sivasspor. L’impatto da neo acquisto è abbastanza positivo con 4 presenze e 4 gol, ma la stagione successiva non è esaltante con 12 partite e una sola marcatura. Questa annata fa capire alla dirigenza che Larin ha bisogno ancora di tempo per maturare e per poter giocare a grandi livelli. Da qui il prestito al Waregem nel 2019-2020: la stagione è abbastanza complessa, anche per l’arrivo del COVID, ma nonostante tutto c’è un miglioramento con 7 reti in 29 gare.
I bianconeri di Turchia decidono di puntare su di lui per rilanciarsi e per spendere il meno possibile in un momento di crisi economica in tutto il calcio mondiale. La scelta è azzeccata: Larin si dimostra subito in grande forma ed inizia a segnare con una regolarità impressionante: 35 incontri e 19 reti dopo 37 giornate di Super Lig e con sole due marcature dal capocannoniere della competizione. Il Besiktas vola in classifica, con il primato e 5 lunghezze di vantaggio dal Fenerbahce secondo: titolo a portata di mano per il club di Istanbul che centrerebbe il suo 16° successo, dopo l’ultimo consequito 4 anni fa. Larin, nell’ultima gara vinta per 7-0 contro l’Hatayspor ha siglato un poker il secondo dopo quello calato contro il Rizespor nel complessivo 6-0 finale. Una crescita esponenziale per un ragazzo che sembra aver trovato definitivamente la sua dimensione: il sogno del titolo si sta realizzando insieme ai compagni Ljajic e Aboubakar.
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