Un Barcellona diverso quello visto sul campo del Leganes ultimo in classifica; Valverde decide di presentarsi all’Estadio Municipal de Butarque con quattro punte. Messi, Griezmann, Dembélé e Suarez insieme dal primo minuto. Scelta dettata, forse, dallo schieramento tattico dei padroni di casa scesi in campo con la difesa a cinque. Esperimento fallito nonostante la vittoria; i blaugrana portano a casa i tre punti ma a decidere la gara è stato un centrocampista, Vidal, entrato al posto di Griezmann. Segnale evidente di come il 4-2-4 debba essere immediatamente abbandonato; Valverde, già poco amato dal popolo bluagrana, non può permettersi di sperimentare. Oggi ha vinto ma di fronte aveva l’ultima della classe.
La presunzione di Valverde stava rischiando di complicare la partita al Barcellona. Il modulo scelto dal tecnico ha spaventato i blaugrana contro l’ultima in classifica. Errore da non ripetere perché, in futuro, non sempre si riesce a rimediare. La testimonianza di come Messi e compagni debbano utilizzare il classico 4-3-3, più adatto alle caratteristiche della squadra, è arrivata dal giocatore che ha deciso la partita. Vidal, inserito per Griezmann, regala tre punti pesantissimi visto come si stava mettendo il match. Ancora Vidal; il centrocampista cileno sta diventando sempre più determinante per Valverde. A partire dalla sfida con l’Inter ha avuto sempre più spazio grazie alle sue caratteristiche, forza fisica, e capacità di fare entrambi le fasi gioco, che in pochi hanno all’interno della rosa. Giocatore imprescindibile molto più di un Dembélé ancora una volta poco decisivo; il francese, se non cambia atteggiamento, rischia di gettare alle ortiche un talento indiscutibile.
Tornando alla scelta del tecnico, quello corso oggi è stato un rischio inutile. Il Barcellona, contro l’ultima della classe, stava per perdere una grande occasione visto lo scontro diretto Real Madrid-Real Sociedad. Valverde è stato salvato da delle giocate individuali ma, in futuro, meglio evitare esperimenti privi di logica.
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