I Pumas non sanno più vincere ma in quanto a spettacolo non sono secondi a nessuno, soprattutto nelle partite casalinghe: dopo l’1-1 rocambolesco contro il Pachuca fatto di rigori parati e gol nel finale, ieri è arrivata l’esaltazione della follia in un pomeriggio indimenticabile nell’Estadio Olimpico Universitario.
Big match in programma contro il Tijuana, una sorta di spareggio per contendersi il ruolo di antagonista del Toluca, lanciato verso un clamoroso primo posto nell’anno del centenario e dell’inaugurazione del nuovo stadio.
Per un’ora di gioco il campo vede una sola squadra, i Xolos: il Tijuana domina, sfrutta un disastro generale della difesa che con un disimpegno tragicomico regala ad Hurtado la palla dell’1-0. Nel secondo tempo arrivano due sberle da fuori area, due autentici capolavori di Vito Malcorra e Guido Rodriguez che dai 25 metri a distanza di pochi minuti mettono KO i Pumas (video a fine articolo).
Minuto 72, Pumas 0 Tijuana 3, la gara sembra non aver più nulla da dire ma il calcio dà una nuova opportunità alla squadra universitaria che una volta finita al tappeto ha incredibilmente le forze di rialzarsi.
C’è Nico Castillo in campo e questo fattore non è mai da sottovalutare: l’ex Frosinone riapre i giochi con una splendida acrobazia da vedere e rivedere che vale il gol dell’1-3; poi un calcio di rigore per una trattenuta in area viene trasformato dall’ex West Ham Barrera a poco più di 10′ dalla fine per regalare un’ultima parte di partita d’inferno.
Sul 2-3 la gara è tutt’altro che finita ed ecco che appare ancora una volta Nicolas Castillo: gol da centravanti vero con taglio sul primo palo e prodezza tecnica di esterno con il pallone che entra sotto la traversa. Un guizzo da grande bomber che vale il 3-3 a pochi minuti dalla fine di una gara che dopo un’ora sembrava già aver scelto il proprio vincitore.
E invece c’è stato spazio per questa rimonta, per una nuova esaltante gara degli auriazules di Palencia e Nicolas Castillo. La classifica vede scappar via il Toluca, risucchia il Tijuana al quarto posto e i Pumas addirittura al limite della zona play off ma è stato un pomeriggio di grandissimo calcio all’Estadio Universitario.