La nazionale americana si scrolla di dosso un peso e guarda con ottimismo al futuro: in una sola notte un ragazzo di 19 anni è riuscito a far cambiare la prospettiva della selezione a stelle e strisce grazie ad una splendida dimostrazione di forza e qualità. Il soggetto in questione è ovviamente Christian Pulisic, capace di cambiare in 90′ di partita posizione e destino della sua nazionale.
Non più la squadra di Dempsey: il fardello che gli USA dovevano tentare di togliersi era proprio quello di essere ancora troppo vincolati alle prestazioni della leggenda vivente che ha scritto la storia di questa nazionale a suon di record. Dempsey è in campo nella partita contro Trinidad ma questa volta non spetta a lui togliere le castagne dal fuoco a coach Arena, l’erede di Klinsmann: no, ci pensa la più grande promessa del calcio americano con una doppietta di vitale importanza.
Già, perché a fine partita gli Stati Uniti sono per la prima volta in zona qualificazione e cominciano ad allontanare lo spauracchio dei play off o addirittura di una clamorosa eliminazione. Merito di quel 19enne che ha trovato una dimensione importante all’interno di una nazionale ben disposta al progresso.
Trinidad e Tobago cade sotto i suoi colpi: un gol di rapina in area di rigore e poi una splendida ripartenza che mette in mostra la sua velocità e anche la freddezza sotto porta.
Il secondo gol poi è un emblema del discorso precedente: Dempsey è appena uscito dal campo sul punteggio di 1-0 e lascia in eredità il peso della nazionale sulle spalle di quel talentuoso numero 10 capace di schiantare la partita. Passa un minuto scarso di orologio e Pulisic è lì a segnare il 2-0, il quinto gol in 8 partite di qualificazione ai Mondiali, il più bello e il più importante.
Gli Stati Uniti sono di nuovo dentro al Mondiale: certo il Messico è imprendibile e il 3-0 rifilato all’Honduras nella partita giocata in contemporanea è un chiaro messaggio anche in vista della Gold Cup di questa estate ma è chiaro che il messaggio di speranza che lancia questa crescita vertiginosa di Pulisic è fondamentale.
Adesso l’obiettivo è quello di centrare uno degli altri due posti che portano direttamente in Russia e proteggersi dagli attacchi di Panama o Honduras (le immediate inseguitrici) nel prossimo turno che vedrà gli Stars & Strips fronteggiare proprio la selezione messicana.
Dopo soli 90′ però non si ha più l’immagine di una nazionale in crisi ma quella di una squadra dinamica, fresca e capace di rinnovarsi. Il nuovo sogno americano è cominciato a Commerce City grazie alla notte magica di Christian Pulisic.
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