L’Eredivisie prova ad accendersi a poche ore dalla sosta per le nazionali: ad aprire le danze è il Psv che vince a Sittard e balza in testa alla classifica con un punto di vantaggio sull’Ajax. I ragazzi di Ten Hag devono ancora disputare la loro partita, ma sono chiamati a dare una risposta per non lasciare i Boeren sul gradino più alto del podio. Schmidt cercava risposte e queste sono arrivate con un bellissimo poker in trasferta.
Il Psv scende in campo, vince e vola in testa all’Eredivisie in attesa del match dell’Ajax: grande prova dei biancorossi che danno continuità all’ottima prestazione sul campo del Monaco che si è chiusa con un bugiardo 0-0. Il poker al Fortuna Sittard è pesante per la classifica con i Boeren che, fino a serata, potranno guardare tutti dall’alto verso il basso: i tifosi, adesso, sperano in un passo falso dei campioni d’Olanda, anche se servirà un miracolo degli Eagles alla Johan Cruijff Arena.
La partita è nettamente a senso unico con i padroni di casa schiacciati dall’impeto degli avversari. Schmidt ricorre ancora al turnover per far fronte alle tantissime assenze dovute agli infortuni: la sosta cade nel momento migliore per cercare di recuperare forze importanti per l’ultima parte dell’anno. Durante il primo tempo è un monologo Psv con Doan che spezza gli equilibri, gonfiando la rete dopo essere stato recuperato dall’ennessimo fastidio al ginocchio: l’assist porta la firma di Zahavi, sempre più assistman che bomber. Nella ripresa, l’inerzia della gara non cambia con gli ospiti in pieno controllo del gioco e del campo: Bruma entra subito per dare il cambio a Mwene ed incide pesantemente sul match. Il ragazzo sigla una doppietta, precisamente il 2-0 e il 4-1 che chiude definitivamente i conti: 4° centro in 10 partite per l’attaccante che si fa trovare pronto ogni volta che viene chiamato in causa. Il tris, invece, porta il nome di Sagare: i Boeren pensano anche alla realizzazione del Fortuna Sittard con un maldestro autogol di Ramalho.
Tre punti d’oro per il Psv che vola, momentaneamente, in vetta alla classifica in attesa dell’Ajax che ha una partita in meno: quarto successo nelle ultime 5 gare di campionato con 14 realizzazioni in 450 minuti. La difesa regge bene, anche se il 5-0 contro l’Ajax è la ferita più profonda da far rimarginare. Schmidt ha dovuto far ancora a meno di Gakpo, Vertessen, Thomas, Propper, Madueke: Gotze ha appena recuperato e per lui c’è stato un piccolo assaggio di campo con appena 3 minuti a disposizione. La sosta per le nazionali darà il tempo ai Boeren di riorganizzarsi e di recuperare qualche uomo essenziale per poter mantenere il passo dell’armata di Ten Hag.
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