La classifica non cambia, almeno per l’Ajax che torna in vetta solitaria grazie alla vittoria nel big match contro il Psv: gli ajacidi vincono grazie ad una realizzazione di Promes che torna decisivo dopo prestazioni opache. I Boeren crollano, scivolando al quinto posto con Willem II e Feyenoord insieme sul gradino più basso del podio. Faber è in piena crisi, mentre Ten Hag scaccia le critiche dopo il ko contro il Groningen.
Il big match d’Olanda vede trionfare l’Ajax che si impone per 1-0 contro il Psv, tornando solitario al primo posto e distanziando di tre lunghezze l’AZ Alkmaar. Gli ajacidi dimostrano di essere ancora i migliori, anche se la fluidità dell manovra ha bisogno di essere migliorata: discorso diverso per i Boeren che crollano in quinta posizione vedendo allontanarsi la terza piazza, essenziale per accedere direttamente in Europa League. A rischio anche il posto nei playoff con Utrecht e Vitesse che sono in agguato e restano pronti a scavalcare i biancorossi di Eindhoven.
Alla Johan Cruijff Arena l’incontro è a senso unico con i padroni di casa in pieno controllo di un match dominato dal primo minuto. Tante le occasioni non finalizzate a causa della poca precisione del reparto offensivo che sta peccando proprio sotto porta. Il Psv viene travolto dal vigore dell’avversario che ha diverse occasioni per chiudere definitivamente la partita: la formazione di Faber è apparsa disorientata, impaurita e senza gioco con Lammers lasciato troppo solo e con un centrocampo che non svolge nè la fase di interdizione nè quella di costruzione. Passaggi lenti che vengono intercettati facilmente dal pressing di Van de Beek, Eiting e Gravenberch che neutralizzano ogni tentativo di ripartenza o verticalizzazione degli ospiti.
A tornare sul taccuino dei marcatori è Promes che dimentica l’infortunio e le ultime opache formazioni: l’attaccante è rimasto fermo per un mese, fortunatamente saltando solo le ultime gare di dicembre. Dopo la sosta natalizia, il ragazzo è tornato a disposizione, ma ha impegato qualche incontro per ritrovare il ritmo partita: contro il Psv il suo apporto alla fase offensiva è incredibile con tanta corsa, inserimenti veloci e quella fantasia che ha reso imprevedibili le azioni dell’Ajax. Il nazionale olandese sale in doppia cifra con l’11° centro in campionato in 18 presenze. Ancora qualche difficoltà per Babel, sufficiente ma in netta crescita, mentre Eiting e Gravenberch sembrano essere entrati subito in sintonia con il gioco della prima squadra. Primo posto consolidato anche nella classifica dei reparti offensivi: l’AZ torna nuovamente secondo, ma la caccia non è terminata ed entra nel vivo.
Discorso diverso per il Psv, in una crisi che sembra non avere fine: 5° posto, con Feyenoord e Willem II appaiati sul terzo gradino del podio a 4 lunghezze di distanza. L’obiettivo del terzo posto è sempre più lontano e vale il pass diretto per l’Europa League. Lammers non incide, Gakpo e Bruma non sono brillanti, il centrocampo fa acqua e la difesa è mal posizionata: il mercato ha indebolito ulteriormente la rosa che ha estremamente bisogno di un leader e un allenatore con carattere ed idee chiare.
Se non si dovesse trovare una quadra per la prossima stagione il mister di Testaccio…
L’olandese ex Bologna sta ritrovando spazio allo United, ma per l’estate due club di Serie…
Vigilia di Natale, non una qualsiasi. È quello dell’apertura della Porta Santa che per i…
L’Inter di Simone Inzaghi non brilla contro il Como ma non le serve molto per…
Denzel ha pubblicato delle stories su Instagram, permettendo ai suoi follower di vivere in tempo…
L’argentino finisce nelle mire dell’Inter, ma il Real Madrid ha ancora una corsia preferenziale: ecco…