Torna la Ligue 1 con il turno infrasettimanale e i riflettori sono, ovviamente, puntati sul Parco dei Principi; i ragazzi di Unai Emery, dopo la vittoria sul campo del Monaco, ricevono il Troyes per continuare a dominare un campionato che, fino a questo momento, sta parlando solo ed esclusivamente parigino. Non è stato un match semplice per Cavani e compagni che hanno dovuto faticare, e non poco, per ottenere tre punti fondamentali visto anche le sconfitte (nei match delle 19:00) di Lione e Monaco. I ragazzi di Jean-Louis Garcia, invece, possono ritenersi comunque soddisfatti visto che escono, dal Parco dei Principi, con un solo goal subito. Una cosa che non riesce a tutte le squadre.
La sconfitta, in contemporanea di Lione e Monaco rispettivamente contro Lilla e Nantes, aveva probabilmente tolto la concentrazione giusta al PSG. I ragazzi di Emery, infatti, non hanno giocato la solita partita spumeggiante per colpa (o per merito) di un Troyes messo in campo con un 4-3-3 che, in fase di non possesso, diventava tranquillamente un 4-5-1. Il muro degli uomini di Garcia non è crollato nemmeno quando Cavani ha avuto la possibilità su calcio di rigore (parato da Samassa). Il PSG, però, ha una squadra troppo forte e se l’ex attaccante del Napoli non è in forma ci pensa Neymar a trascinare i suoi. Un goal ed un assist della stella brasiliana portano altri tre punti agli uomini di Emery.
Tolti Lione e Monaco (distanti in classifica), la quindicina giornata di Ligue 1 ci ha dato una nuova, possibile, rivale del PSG. Stiamo parlando del Marsiglia; i ragazzi di Rudi Garcia, grazie alla netta vittoria sul campo del Metz (3-0), balzano al secondo posto in classifica. La distanza dalla vetta, dieci punti, sembrano impossibili da colmare ma se non vogliamo considerare la Ligue 1 già conclusa bisogna sperare nel Marsiglia.
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