Con Sergio Ramos escluso per lasciare spazio a un inedito Wijnaldum schierato alto nel tridente con Icardi e Mbappé, un PSG orfano di Messi, Neymar, Donnarumma e gli africani Hakimi, Diallo e Gueye riesce a non perdere la trebisonda contro un Lione volitivo e spesso pericoloso specialmente nella prima frazione. Bosz ha risposto schierando il miglior undici possibile con un 3-4-1-2 tutto fantasia con Aouar e Paquetà alle spalle di Dembelé e Bruno Guimaraes in cabina di regia al fianco di Caqueret.
Proprio sull’asse degli uomini migliori del Lione, arriva il vantaggio dei padroni di casa con un passaggio laser di Bruno Guimaraes che pesca Paquetà aldilà della linea difensiva parigina. Il diagonale vincente coglie il PSG di sorpresa e complica ulteriormente i piani di una gara già complessa per blasone e assenze. I parigini, a testa bassa dopo lo svantaggio, scarabocchiano il copione della gara con nuove idee tattiche. Il tiro da fuori (di Marquinhos il più interessante) è la prima opzione vagliata, ma senza successo. Di fatti il primo tempo non offre grandi spunti oltre a quanto visto nella primissima fase. Il Lione ha cercato di tenere il possesso le poche volte in cui lo ha avuto trovando lo specchio paradossalmente una volta in più del PSG.
Il PSG rientra in campo nella ripresa con ottimi propositi cercando da subito il pareggio. L’eccessiva foga nei tentativi lascia qualche metro al Lione che trova un’ottima soluzione da lontano con Emerson Palmieri, prima, e un mezzo tap-in a botta sicura con Aouar. Proprio lui aveva imbeccato Dembelé sulla destra che, vicino a Navas, ha mirato alla figura di potenza recuperando successivamente il pallone servito appena dopo allo stesso Aouar che trova il muro parigino davanti a sé. In mezzo alle due occasioni lionesi, Icardi raccoglie da sinistra un ghiotto pallone in area sparando in alto da vicino (complice anche la deviazione di Lukeba.
Nuno Mendes sulla sinistra è pericolo numero uno del Paris che trova spesso su quell’out lo spazio necessario a sfondare. Sempre a sinistra, ma grazie al neoentrato Michut (classe 2003) arriva la palla per il pareggio. A raccoglierla è Kehrer che accorre dalla destra e mira il secondo palo trovando il gol dell’1-1 grazie a un Anthony Lopes tutt’altro che preciso. Pochettino dà spazio a tanti giovani per tentare l’assalto al bottino grosso, ma ad andarci più vicino è il solito Mbappé con una punizione da copertina. Batte dalla sinistra, in posizione defilata, e il pallone viene calciato teso e tagliato sul secondo palo. Anthony Lopes non ha il tempo di intercettarlo e lo guarda speranzoso sbattere sul legno alla sua sinistra.
Questa immagine chiude la gara sul pari lasciando il PSG comodamente davanti a tutti, ma offrendoci un Lione decisamente migliore di quello delle ultime uscite. Una squadra più simile a quella che dovrebbe lottare per le posizioni più nobili del campionato.
