Tra una ripresa in tribuna dedicata a Neymar e un’altra, il Parco dei Principi si fa teatro dell’esordio stagionale in Ligue 1 del PSG che supera 2-0 la matricola Amiens, nettamente inferiore qualitativamente ma combattiva e tutt’altro che arrendevole. Per il Paris Saint-Germain grande prova del tridente offensivo composto da Di Maria, Cavani e Pastore (con quest’ultimi due anche in gol) che per 90 minuti hanno tentato di togliere l’obiettivo delle cineprese dalla faccia del fenomeno brasiliano: arriva dunque subito la risposta al Monaco da parte dei capitolini, la prima e la seconda dell’ultima edizione della Ligue 1 iniziano con tre punti ciascuno.
Il primo tempo – Il pubblico del Parco dei Principi si è potuto godere un avvio di partita decisamente divertente grazie alle magie di Angel Di Maria, Javier Pastore e Marco Verratti. Dai piedi (fatati) di questi tre giocatori sono iniziate le principali trame offensive del PSG che ha più volte impensierito la retroguardia ospite: in avvio di gara Rabiot ha sbagliato diverse chance, una delle quali molto vicino alla porta. La difesa dell’Amiens soffre però gli inserimenti degli esterni e da uno di questi nasce il gol del vantaggio dei padroni di casa: dalla corsia di destra Dani Alves cerca Cavani in area, l’uruguaiano stoppa magnificamente il pallone, salta l’uomo e infila la sfera alle spalle di Gurtner sancendo così la fine della prima frazione di gioco.
Il secondo tempo – Nella ripresa si fanno vedere in avanti anche gli ospiti ma le conclusioni tentate dagli uomini di Pelissier sono piuttosto sterili e impensieriscono il giusto Areola, preferito a Kevin Trapp. Dall’altra parte i parigini non mollano ed anzi tornano alla carica cercando di raddoppiare il risultato e chiudere in fretta la pratica Amiens: ci mettono più di mezz’ora. Verratti offre un pallone in verticale a Cavani che è meraviglioso, l’uruguaiano si trova a tu per tu con il portiere e con tre compagni al suo fianco, offre il pallone a Pastore che da due passi non può far altro che spedire in rete e chiudere finalmente la contesa. In attesa di vedere Neymar il secondo PSG della stagione (primo della Ligue 1) ottiene tre punti senza faticare più di tanto.
Milan – Juventus, il “classico” italiano. Non può essere considerato derby d’Italia dopo il “sorpasso”…
Sorteggio di Nations League di grande fascino per la nazionale di Luciano Spalletti. Sarà la…
A gennaio la società bianconera dovrà fare i salti mortali per sopperire agli infortuni: ecco…
Si torna a giocare in campionato. Forse anche troppo. Di certo, la fine degli impegni…
Pep Guardiola ha comunicato ufficialmente la sua decisione. Il tecnico spagnolo, non lascia, anzi raddoppia.…
Il centrocampista bianconero non fa più parte dei piani di Thiago Motta e potrebbe salutare…