Il Santos vince e convince. Questo il verdetto della seconda giornata del Gruppo 2 di Copa Libertadores che ha visto il Peixe prendersi il primato del proprio raggruppamento con una prestazione molto più che convincente.
Vittoria nel punteggio, dominio sul piano del gioco. Le boliviane in trasferta sono clienti abbastanza semplici ma il primo segnale lanciato a La Paz settimana scorsa spaventava la parte alvinegra di San Paolo che immaginava un The Strongest competitivo anche ai piedi della montagna.
Così non è stato perché questo Santos è stato sorprendentemente grande, ha convinto sul piano tecnico e avrebbe meritato un risultato più rotondo per legittimare una decisa superiorità. Merito anche di un super Ricardo Oliveira che ha guadagnato la palma di migliore in campo con una punizione fantastica che ha sbloccato la partita e con tantissimi movimenti letali per la difesa boliviana.
Il Santos ha giocato, divertito e convinto ed è forse la cosa più importante per una brasiliana che non partiva con le quotazioni di Palmeiras e Flamengo per questa Copa Libertadores. Ora ci sono forti margini per poter vincere il girone e cercare di riportare il nome leggendario di questo club in piazzamenti ambiti del torneo.
La prima trasferta in Perù non aveva convinto e l’upgrade necessario per guadagnare credibilità stava proprio nel mettere in chiaro che a Vila Belmiro vige una legge importante.
Dalla delusione alla vittoria col bel gioco: il doppio salto del Peixe di Doriva è stato importante e ora si aspetta una conferma di quanto di buono visto in quest’ultima notte. Certo è che con un Ricardo Oliveira così la squadra può permettersi di sognare piazzamenti importanti nel torneo più ambito, quello che a Vila Belmiro manca ormai dal lontano 2011 e che è stato sollevato al cielo da quel Neymar che adesso è la stella del calcio mondiale.
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