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Partenze eccellenti e grandi arrivi: il primo Manchester United di Solskjaer

In soli cinque mesi è riuscito a stravolgere la sua nuova squadra, ma da questa estate Ole Gunnar Solskjaer può finalmente costruire il suo vero Manchester Unted. Già, perché dall’inizio della sua nuova avventura l’ex calciatore norvegese si è dovuto accontentare di raddrizzare l’operato di José Mourinho, ottenendo risultati incredibili e restituendo positività a un gruppo che sembrava essersi arenato.

Ma con l’arrivo del calciomercato tutto cambierà: Solskjaer può finalmente compiere le sue mosse e la dirigenza di Old Trafford si è già dimostrata ben disposta a investire grandi somme per ripartire alla grande nella prossima stagione, come dimostrato dall’acquisto di Aaron Wan-Bissaka. Già, perché il difensore ex Crystal Palace è arrivato a Manchester per una cifra che si aggira attorno ai 55 milioni di euro, non proprio spiccioli per un ventunenne che ha ancora tutto da dimostrare.

Ma nei piani dell’allenatore ci sono già altri nomi, molto più importanti, come quello di Sergej Milinkovic-Savic, conteso dalle big di mezza Europa ma affascinato dal progetto del Manchester United, tra l’altro una delle poche squadre disposte a versare i circa 100 milioni di euro richiesti dalla Lazio. Sarà proprio il centrocampo il reparto attorno al quale ruoterà principalmente il mercato, dato che proprio da lì lo United potrebbe riuscire a ricavare più soldi grazie alla cessione di Paul Pogba, conteso tra Juventus e Real Madrid, due club pronti a rivestire d’oro gli inglesi pur di mettere le mani sul suo cartellino.

Anche in attacco poi Solskjaer sembra avere le idee ben chiare sui giocatori su cui puntare per la prossima stagione: gli unici due intoccabili restano Marcus Rashford e Anthony Martial, mentre Romelu Lukaku potrebbe essere sacrificato per aumentare ancora di più il tesoretto da investire. Per il belga sono già arrivate delle proposte dalla Serie A, con l’Inter in pole position, e per sostituirlo Solskjaer avrebbe già puntato Wissam Ben Yedder, centravanti del Siviglia da 20 e più gol a stagione.

Ma non è finita qui, dato che la rivoluzione del norvegese potrebbe toccare anche la porta, al momento vigilata da un David de Gea forse non più contento della sua sistemazione. E per sostituirlo l’allenatore potrebbe pescare ancora una volta dall’Italia, bussando alla porta del Milan per Gianluigi Donnarumma: già sotto la gestione Mourinho il giovane portiere era uno degli obiettivi dello United, blindato però dai rossoneri che lo consideravano incedibile. A distanza di qualche mese però la situazione sembra essere cambiata e gli inglesi si sono fiondati nuovamente su di lui, anche se ci sarà molto da lavorare prima di trovare un accordo.

Insomma, i grandi nomi non mancano per costruire il Manchester United del futuro: Solskjaer ha intenzione di mettere in atto una vera e propria rivoluzione per la sua rosa, puntando sui migliori giocatori in giro per l’Europa per provare a competere per il primo posto già dal prossimo anno, con la prima vera squadra costruita interamente da lui.

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