Quarta contro quinta, Lampard vs Mourinho, un solo punto di differenza (a favore dei Blues).
Allo Stamford Bridge si decide una fetta importante di stagione per due squadre che non stanno vivendo un momento felice. Il Chelsea non vince da quattro partite e ha assoluto bisogno di dare una sterzata al proprio campionato; il Tottenham, nonostante una striscia di tre vittorie consecutive, è reduce dalla sconfitta in Champions e deve fare i conti con l’emergenza in attacco. Un match sportivamente drammatico visto l’importanza della posta in palio; conquistare i tre punti può dare una spinta vitale per l’ultima parte di stagione.
Chelsea, novanta minuti per decidere il futuro
Dopo la sconfitta con il Manchester United, prima dello scontro (decisamente complicato) contro il Bayern Monaco. La stagione del Chelsea è a un bivio e sarà fondamentale andare nella giusta direzione. Il successo manca dall’undici gennaio (tre a zero al Burnley); da allora due pareggi, due sconfitte e la conferma di come questa squadra fatichi tremendamente a reagire ai momenti di difficoltà. Ora, però, i bonus sono terminati e serve una prestazione di livello se si vuole restare al quarto posto. Tre punti fondamentali non solo per le classifica ma anche a livello psicologico; il Chelsea, in una stagione difficile, ha bisogno di entusiasmo per ottenere risultati importanti.
Tottenham, missione sorpasso
Se i problemi del Chelsea sono di natura mentale, lo stesso non si può dire per il Tottenham; la difficoltà principale che Mourinho è costretto ad affrontare riguarda gli infortuni. Senza Son e Kane, la squadra perde gran parte del suo potenziale e diventa tremendamente prevedibile. Bisogna trovare una soluzione ma occorre farlo in fretta se si vuole ancora recitare un ruolo da protagonista in questa Premier League. Il quarto posto è a un bivio e il Tottenham non può permettersi di sbagliare strada.
Il Chelsea per rialzarsi, il Tottenham per dimostrare di essere più forte delle difficoltà; allo Stamford Bridge saranno novanta minuti di pura tensione.