Premier League, le sorprese del 2020

Un anno complicato come il 2020 sta per concludersi; in questi dodici mesi, però, il calcio non è mancato e ci ha regalato grandi sorprese. In Premier League se la continuità è data dal Liverpool ci sono quattro squadre che hanno fatti grandi passi in avanti. La prima non può che essere il Tottenham; gli Spurs, dopo aver chiuso a meno quaranta dal primo posto nella passata stagione, sono probabilmente la principale alternativa ai Reds per la corsa al titolo. Oltre ai ragazzi di Mourinho troviamo altri club con la voglia di continuare a sorprendere.

Premier League, dal Tottenham al Southampton

Non possiamo non partire per il Tottenham, squadra completamente diversa da quella vista nella passata stagione dove non è mai stata minimamente in grado di dare fastidio ad una corazzata come il Liverpool. Il sesto posto e la conseguente qualificazione all’Europa League sono stati la spinta in più per migliorare e diventare squadra competitiva su tutti i fronti. Gruppo che ha finalmente recepito le idee di Mourinho e con un potenziale offensivo di tutto rispetto; la coppia Son-Vardy è una delle più belle del campionato sia per affinità sia per la capacità di risolvere le partite in qualsiasi momento. La stagione è fitta di impegni e il Tottenham, dopo aver costruito le fondamenta, vuole andare a completare l’opera.

Leicester

Passiamo al Leicester squadra che, nella passata stagione, si è vista sfilare la qualificazione alla Champions League nelle ultime giornate. Un colpo assorbito perfettamente da un gruppo ormai stabilizzatosi nella parte alta della classifica. Le Foxes, infatti, sono nuovamente in corsa per finire tra le prime quattro; i ragazzi di Rodgers sono difficili da affrontare per la loro capacità di unire forza fisica e qualità; il punto di riferimento è un Jamie Vardy ma, intorno al numero nove, troviamo un gruppo con idee precise. Dopo la delusione dell’anno scorso il Leicester vuole prendersi la Champions League.

Everton

Ancelotti era stato chiaro fin da subito: l’Everton, per diventare grande, aveva bisogno di tempo e infatti la passata stagione è stata di transizione. Quest’anno le cose stanno andando diversamente con la squadra che, nonostante un periodo di difficoltà, ha trovato la strada giusta per provare a conquistare un posto in Europa. La squadra si basa molto sulle prestazioni e i goal di Calvert-Lewin ma è tutto l’impianto di gioco ad aver subito un netto miglioramento. Forza fisica, qualità e un reparto offensivo decisamente valido. Servirà continuità ma il progetto dell’Everton è molto interessante.

Southampton

Concludiamo con il Southampton che si sta regalando un vero e proprio sogno; impossibile dire quanto durerà (considerando anche una rosa inferiore rispetto alle altre) ma i ragazzi di Hasenhuttl vogliono provare a restare in alto il più possibile per provare ad entrare in Europa. Squadra che esprime un buon calcio e con il terzetto Ward-Prowse-Adams-Ings come principale fonte di gioco. Il problema, oltre ad alternative non all’altezza, è la non abitudine a determinati livelli. I Saints, però, vogliono provarci fino alla fine.