Il super Tottenham non lascia scampo al West Bromwich Albion: con un sonoro 4-0 gli uomini di Pochettino trovano la sesta vittoria consecutiva ed il momentaneo secondo posto in campionato, soltanto a -4 dalla vetta occupata da un Chelsea che dovrà guardarsi attentamente le spalle.
A guidare l’assalto è stato come sempre il solito Harry Kane, autore di una meravigliosa tripletta che lo fa volare al secondo posto della classifica dei marcatori: 13 reti in appena 16 apparizioni è il ricco bottino che l’attaccante ventitreenne (diventato padre per la prima volta la scorsa settimana) ha ottenuto fino ad ora, in una stagione che lo ha visto vittima di un brutto infortunio e di un lungo recupero. Nonostante ciò Kane è tornato ad essere il trascinatore dei suoi Spurs, consacrandosi definitivamente come uno dei giovani attaccanti più forti di tutto il panorama europeo.
Ma il bel gioco della squadra non è soltanto merito suo: lo stratega Pochettino è stato in grado di lanciare tanti giovani talentuosi come Alli ed Eriksen, autori di un assist a testa, oltre ad aver perfezionato al massimo la difesa, per distacco la meno bucata di tutto il campionato. La sua diga di tre difensori, che diventano cinque in fase di non possesso, continua a raccogliere applausi e fermare gli attaccanti di tutta l’Inghilterra che si sono spesso visti rubare palla dagli scaltri Rose e Walker, due fra i miglior terzini di tutta la Premier League e che hanno ancora margini di miglioramento.
Una squadra compatta e affamata di gloria, capace di giocare alla pari anche con le rivali più forti: il fascino letale del gioco del Tottenham, probabilmente il più bello e divertente di tutto il campionato, lancia gli Spurs al folle inseguimento del Chelsea, altra vittima illustre che potrebbe presto ritrovarsi a fare a gomitate per il primo posto con gli scomodi rivali.
