Dopo le vittorie di tutte le dirette concorrenti il Liverpool risponde a gran voce con un poker in rimonta contro lo Stoke City. Ancora segnali positivi dalla squadra di Klopp che, oltre alle belle prestazioni dei soliti noti come Firmino, Lallana e Mané, ritrova anche Sturridge, in gol in campionato dopo un digiuno durato otto mesi (forzato dagli infortuni) appena pochi secondi il suo ingresso in campo.
Serviva una risposta di carattere alla vittoria del Manchester City per riprendersi il secondo posto e così è stato: dopo il vantaggio shock dello Stoke arrivato dopo dieci minuti di gioco, la squadra di Klopp ha sfoderato le sue armi migliori, sfoggiando quel gioco frizzante e travolgente che da sempre contraddistingue le squadre allenate dal tecnico tedesco. Ad aprire le danze è il solito Lallana, arrivato a sei reti stagionali e capace di non far rimpiangere il suo infortunato compagno di reparto Coutinho, la cui assenza è stata coperta in modo impeccabile da tutta la squadra.
Oltre al gol di Firmino e alla goffa autorete di Imbula, a far scalpore è la rete messa a segno da Sturridge pochissimi secondi dopo il suo ingresso in campo: l’attaccante, torturato per lungo tempo dai soliti infortuni, è tornato al gol dopo un lunghissimo digiuno che durava da aprile, mettendo così il sigillo più bello ad una vittoria che continua a far sognare tutti i tifosi del Liverpool.
In casa Reds c’è ottimismo e si vede: ridotte al minimo le prestazioni altalenanti che hanno fortemente caratterizzato la prima mezza stagione targata Klopp, la squadra appare compatta e capace di rialzare la testa anche nelle situazioni più difficili, un connubio che, assieme alla grande qualità dei singoli, potrebbe portare il Liverpool molto in alto. Nella stagione in cui Antonio Conte sembra non volersi fermare più, c’è qualcuno che ha altrettanta fame e voglia di vincere: Klopp e i suoi ragazzi continuano a stupire, sperando di lasciarsi finalmente alle spalle tutte le dirette avversarie e ingaggiare una magnifica lotta a due contro il Chelsea.