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Pjanic riflette sul suo passato: “Alla Juventus ho vinto di più, ma la maglia della Roma la sentivo di più. Oggi i giallorossi mostrano maggiore stabilità; la Juve ha cambiato allenatore per risultati deludenti. Ranieri ha risollevato la situazione”
Miralem Pjanic, ex centrocampista di Juventus e Roma, ha recentemente condiviso alcune riflessioni importanti sulle sue esperienze con i due club, mettendo in luce le differenze e le emozioni che ha vissuto durante le sue avventure calcistiche. In un’intervista, ha affermato: “Alla Juventus ho vinto di più, ma la maglia della Roma la sentivo“. Queste parole racchiudono il conflitto tra il trionfo e l’appartenenza, un tema ricorrente nel mondo del calcio.
Stabilità attuale della Roma
Pjanic ha sottolineato che al momento la Roma gode di una maggiore stabilità rispetto alla Juventus, che ha recentemente cambiato allenatore a causa di risultati al di sotto delle aspettative. Le sue dichiarazioni rivelano una certa preoccupazione per la situazione attuale dei bianconeri, un club che, durante la sua permanenza, lottava per il titolo di campione d’Italia. “Quest’anno, nonostante le ingenti spese sul mercato, la Juventus non è riuscita a esprimere il proprio potenziale“, ha commentato Pjanic, suggerendo che alcune decisioni recenti potrebbero essere andate contro il DNA del club.
La gestione della squadra
Il centrocampista ha affrontato anche un tema delicato: la gestione della squadra e le scelte strategiche, in particolare quella di allontanare Daniele De Rossi, un simbolo della Roma. “Era troppo presto per mandarlo via. La squadra ha subito uno choc“, ha dichiarato Pjanic, evidenziando come il legame emotivo con i giocatori storici possa influenzare il morale e le prestazioni del gruppo.
Il match tra Roma e Juventus
In vista dell’attesissimo match tra Roma e Juventus, Pjanic ha analizzato le dinamiche attuali. “La Roma ha trovato una nuova identità con Ranieri, e da inizio stagione pensavo dovesse occupare una posizione più alta in classifica“, ha spiegato. Con il ritorno di un allenatore che conosce bene l’ambiente romanista, le aspettative sono alte, ma i tifosi sperano che questo non si traduca in una delusione a fine stagione.