L’Italia Under20 prosegue la cavalacata nel Mondiale di categoria. Decisivo un gol dell’Arciere di Cles…
L’Italia vince, di nuovo. Non prende gol, di nuovo. E va avanti nel proprio cammino in questo Mondiale Under20, nonostante di fronte avesse la Polonia padrona di casa, squadra a dire il vero non accreditatissima e troppo agguerrita secondo le considerazioni della vigilia da parte dei vari addetti ai lavori.
Non eccezionale, nelle graduatorie di una decina di giorni fa, era nemmeno il rating della nostra Nazionale, forse soprattutto in virtù del fatto di essere arrivata ultima nel torneo che poteva essere una tappa di preparazione a questo appuntamento (Elite League). Eppure la squadra va avanti imperterrita: con il risultato di oggi è, nel peggiore dei casi, comunque tra le prime otto del mondo. Un traguardo non proprio comune nella categoria per le formazioni della Figc, spesso e volentieri nemmeno con il ticket di accesso per il torneo stesso.
A decidere la sfida di Gdynia è stato un cucchiaio su calcio rigore di capitan Pinamonti, il ragazzo con la maggior esperienza in dote al gruppo di Nicolato. Gli azzurrini si confermano inoltre, come già anticipato in precedenza, squadra in grado di tenere a secco le bocche da fuoco avversarie. L’unico gol subito nella manifestazione dai nostri portacolori è infatti assimilabile ad un errore di comunicazione commesso nel corso del primo tempo della sfida al Messico.
L’Italia ha dovuto, ad onor del vero, soffrire non poco per portare a casa il pass per i Quarti, in programma Venerdì 7 alle Ore 18,30 a Tychy (avversaria sarà la vincente della sfida di domani tra Argentina e Mali). Ad una gara equilibrata che si era vista nel primo tempo- anzi, ai punti si erano fatti preferire i nostri- è infatti seguita una ripresa che ha visto la Polonia schiacciare i propri avversari nella propria metà campo, con il baby portiere azzurro Plizzari bravissimo a salvare il risultato in più di un’occasione. Il ct polacco Magiera ha azzeccato la mossa Kopacz, fantasista in forza alla squadra B dello Stoccarda nell’ultima stagione, pericoloso in più di un’occasione. I rimpianti, però, resteranno anche allo stesso allenatore: fosse entrato prima, magari, il punteggio avrebbe potuto essere differente…
Ma tant’è. Avanti ci vanno gli azzurri, con buona pace dei 10mila spettatori polacchi che hanno affollato il GOSiR Stadion. Tra le altre note positive della giornata c’è anche il fatto di non aver rimediato ammonizioni scomode in vista del prossimo turno. Non era facile, visti gli otto ragazzi in diffida schierati dal primo minuto. Paolo Nicolato, con il suo sorriso sempre aperto e gioioso, sarà felice anche di questo. E pazienza, almeno per questa volta, se si è sofferto un po’ più del dovuto….
Italia U20 vs Polonia U20 1-0
ITALIA U20 (3-5-2) : Plizzari; Gabbia, Delprato, Ranieri; Bellanova, Frattesi, Esposito (89′ Alberico), Pellegrini, Tripaldelli; Scamacca (68′ Capone), Pinamonti (C).
A disp.: Candela, Buongiorno, Bettella, Colpani, Carnesecchi (GK), Gori, Olivieri, Loria (GK).
All.: Nicolato.
POLONIA U20 (4-4-1-1) : Majecki (C); Szota (83′ Benedyczak), Walukiewicz, Sobociński, Stanilewicz (77′ Puchacz); Bednarczyk, Slisz, Makowski (59′ Kopacz), Skoras; Zylla; Steczyk.
A disp.: Nawrocki, Gryszkiewicz, Bogusz, Mleczko (GK), Zalwski, Lyszczarz, Niemczycki (GK).
All.: Magiera.
Arbitro: Jesús Gil Manzano (Spagna).
Marcatori: 38′ rig. Pinamonti (Italia U20).Ammoniti: 53′ Stanilewicz (Polonia U20), 71′ Esposito (Italia U20), 74′ Tripaldelli (Italia U20), 90’+1 Alberico (Italia U20).
Espulsi: –