Dopo aver trascinato il Guadalajara nell’Apertura 2015 (con tanto di undici gol segnati in diciassette sfide), Omar Bravo stava vivendo un periodo decisamente critico sotto l’aspetto della finalizzazione. Stava, appunto, perché nella gara disputata stanotte, l’attaccante messicano ha ritrovato la via della rete nonostante sia entrato sul rettangolo verde ben oltre l’ora di gioco. L’ex-Deportivo La Coruña è stato bravissimo a far passare la sfera sotto le gambe del portiere avversario con un diagonale tentato da posizione defilata e chiudere definitivamente la contesa sul risultato di 3-0 a favore della squadra ospite che, di recente, sembra vivere un momento di forma meraviglioso: dei diciotto punti conquistati in campionato, il 66% (dodici) sono arrivati nelle ultime cinque partite disputate e questa nuova linfa sta permettendo a las Chivas di raggiungere la Liguilla. Con la vittoria odierna centrano l’ottavo posto in classifica (ultimo utile per l’accesso alla fase finale) distanziando di una lunghezza il Tigres di Andrè-Pierre Gignac, sempre più in difficoltà, ed avvicinandosi sempre più alla settima e la sesta piazza, occupate da Monarcas de Morelia e Cruz Azul.
Ennesima nota lieta per Matias Almeyda che, oltre al meraviglioso periodo della compagine da lui allenata, può dire di aver ritrovato uno dei giocatori più pericolosi della squadra intera. Dopo un Apertura meravigliosa chissà che il finale di Clausura non regali altrettante gioie a Bravo e al Rebaño Sagrado. Infatti, eccezion fatta per Monterrey, Club America e Pachuca, le altre quattro squadre sono vicinissime al Deportivo e chissà che non siano proprio i gol del trentaseienne nato a Los Mochis a regalare una posizione di tutto rispetto per giocarsi il tutto per tutto nella parte finale di stagione. Si può vivere un sogno in quel di Guadalajara ma bisognerà aggrapparsi al proprio totem ed al suo bagaglio d’esperienza che, ancora una volta, può, e deve, essere decisivo.
