Il Klassieker d’Olanda finisce, di nuovo, nelle mani dell’Ajax che, non pago del titolo, continua a vincere e mette nel mirino quota 100 reti: in una gara pazza dove succede di tutto tra espulsioni, autoreti e rigori parati, i neo campioni dell’Eredivisie vincono per 3-0, salendo a 96 marcature in campionato. Il Feyenoord, irriconoscibile in questo finale di stagione, perde ulteriore terreno dal quarto posto e saluta, quasi definitivamente, la possibilità di accedere direttamente alla Conference League.
L’AJAX VUOLE LE 100 RETI: IL FEYENOORD DEVE ARRENDERSI ALLA SFORTUNA
L’Ajax continua a dominare in Eredivisie nonostante il titolo archiviato con 4 giornate di anticipo: i campioni d’Olanda, per la trentacinquesima volta nella loro storia, distruggono un Feyenoord che ha mollato il colpo e che si sta accontentando di partecipare ai playoff che metteranno in palio l’ultimo pass per accedere alla Conference League. Veramente un brutto crollo per i ragazzi di Advocaat con un solo punto nelle ultime tre giornate e con il 2° ko consecutivo.
In una gara pazza al De Kuip, però, gli unici vincitori sono gli ospiti che mettono nel mirino quota 100 marcature: l’Ajax, proprio con Ten Hag, aveva raggiunto già la tripla cifra nella stagione 2018-2019 chiudendo il campionato con 119 centri dopo le regolari 34 partite. Peccato che questa volta, i sigilli, siano stati siglati dagli stessi giocatori del Feyenoord che, in due occasioni, hanno gonfiato la propria rete, battendo un incolpevole Bijlow. Il primo è stato Senesi che ha permesso all’Ajax di aprire le marcature: il 2-0, invece, porta la firma di Haps che stende il tappeto rosso per il trionfo dei biancorossi di Amsterdam. A chiudere i conti ci pensa Kudus, subentrato nella ripresa per rimette in linea gli schemi di Ten Hag dopo l’espulsione sconsiderata di Alvarez.
Il messicano, proprio sullo scadere di primo tempo, commette un’ingenuità che avrebbe potuto riaprire le sorti del match: un giallo e un rosso in appena due minuti. L’errore regala anche un penalty ai padroni di casa ma, Fer, si fa ipnotizzare da Stekelenburg che tiene i suoi a galla. Nella ripresa, Malacia decide di rimediare la seconda ammonizione e di riportare la parità numerica in campo. Il 3-0 di Kudus fa calare il sipario con il risultato che reggerà fino al triplice fischio: l’Ajax resta la miglior difesa e il miglior attacco dell’Eredivisie con una serie positiva, in campionato, che dura da 22 incontri. I 100 gol in competizione sono a portata di mano: nelle ultime 3 sfide il traguardo potrà essere tagliato anche se i 119 centri della stagione 2018-2019 restano troppo lontani da agguantare.
