Parigi 2024, sempre più tennisti russi e bielorussi danno forfait: è in atto un boicottaggio?

Aria di boicottaggio a Parigi 2024: sono ben 4 i tennisti russi e bielorussi che hanno deciso di non partecipare ai Giochi: cosa sta succedendo?

A poco più di un mese dall’inizio dei Giochi Olimpici di Parigi 2024, alcuni forfait stanno lasciando non poche perplessità al Comitato Olimpico Internazionale: ben 4 tennisti provenienti dalla Russia e dalla Bielorussia hanno deciso di non volare nella capitale francese per prendere parte alla manifestazione. Stando alle loro parole, la decisione sarebbe dovuta ai calendari troppo impegnativi e al poco tempo a disposizione per recuperare, ma quasi nessuno sembra essere stato convinto da questa versione. È in atto un boicottaggio? Ecco il punto della situazione.

Cosa c’è davvero dietro al no dei tennisti russi e bielorussi a Parigi 2024

Lo scorso marzo, il Comitato Olimpico Internazionale, a causa dell’invasione russa dell’Ucraina, aveva imposto varie restrizioni alla partecipazione di atleti russi e bielorussi. Essi, infatti, alle Olimpiadi che inizieranno tra circa un mese, non potranno competere negli sport di squadra, ma solo in quelli individuali, e dovranno farlo come “atleti neutrali” senza bandiera, uniformi nazionali o inni. Inoltre, saranno esclusi dalla cerimonia di apertura e dovranno dimostrare la loro “imparzialità politica”, ovvero di non sostenere la guerra iniziata dalla Russia e appoggiata dalla Bielorussia. Infine, non potranno partecipare atleti appartenenti alle forze armate.

Thomas Bach Presidente del CIO
Thomas Bach Presidente del CIO | EPA/MARTIAL TREZZINI – Footbola

La risposta del governo russo è stata da subito molto dura, e anche molti atleti dei due Paesi sopracitati hanno iniziato a dimostrare un certo disprezzo nei confronti dei Giochi Olimpici; e i misteriosi forfait degli ultimi giorni sembrano confermare questa tendenza.

4 tennisti russi e bielorussi rinunciano ai Giochi Olimpici: ecco il punto della situazione

Il tennis alle Olimpiadi non vedrà in campo alcuni degli atleti più forti sia del panorama maschile, sia di quello femminile: come detto in precedenza, ben 4 tennisti russi e bielorussi hanno, infatti, deciso di non partecipare ai Giochi Olimpici di Parigi 2024.

I primi a dare forfait sono stati Andrey Rublev (vincitore della medaglia d’oro nel doppio misto a Tokyo 2020), Karen Khachanov (argento nel singolo sempre a Tokyo) e Ludmilla Samsonova. La decisione dei 3 tennisti è stata annunciata pochi giorni fa direttamente dal presidente della Federazione Russa di tennis. Subito sono iniziate le speculazioni, soprattutto sul forfait di Rublev: il presidente federale ha parlato di infortunio per il numero 6 della classifica ATP, mentre la madre ha indicato come motivo della scelta una tonsillite che lo ha colpito la scorsa primavera. Tra una scusa e un’altra, però, si è scoperto che Rublev, questa settimana, parteciperà al torneo di Halle sia in singolare che in doppio (oggi disputerà il suo primo incontro), fatto che, naturalmente, rende poco credibili le giustificazioni trovate per la sua assenza a Parigi.

Andrey Rublev
Andrey Rublev | EPA/TERESA SUAREZ – Footbola

Nella giornata di ieri, inoltre, è giunta la notizia di un’altra assenza illustre: quella di Aryna Sabalenka, attuale numero 3 nella classifica WTA. La tennista bielorussa ha giustificato la sua assenza dichiarando: “Non giocherò alle Olimpiadi anche a causa delle regole della WTA sui tornei obbligatori. Devo per forza sacrificare qualcosa. Purtroppo devo sacrificare le Olimpiadi di Parigi. In questo momento della mia carriera, soprattutto con alcune difficoltà che ho avuto negli ultimi mesi, devo prendermi cura della mia salute”.

Il calendario nel mondo del tennis è, senza dubbio, molto impegnativo, e per i tennisti non è sicuramente facile prepararsi al meglio per tutti i tornei stagionali. Ciò che crea qualche dubbio, però, è la scelta di rinunciare proprio a uno degli appuntamenti più attesi da tutti gli atleti del mondo: le Olimpiadi. Le voci di un possibile boicottaggio, intanto, si fanno sempre più persistenti, e gli occhi sono tutti puntati sul russo Daniil Medvedev. L’attuale numero 5 al mondo, infatti, ha confermato a più riprese la sua partecipazione a Parigi, ma alla luce degli ultimi avvenimenti è impossibile non nutrire qualche dubbio a riguardo.

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