Pazzo turno nell’undicesima giornata di Super League con lo Zurigo che sfiora il successo sullo Young Boys ma si deve accontentare del pari. Grande occasione mancata per il Basilea che si fa fermare in casa dal Neuchâtel Xamax e ora la seconda forza è il Thun.
Lucerna-Thun 0-2
Continua a stupire il Thun che vince l’insidiosa trasferta di Lucerna e si porta così al secondo posto in classifica. Va detto che i padroni di casa avrebbero meritato molto di più e che le più grandi occasioni sono state per i lucernesi ma hanno sbattuto contro un Faivre pazzesco. Prodigiosa la sua parata sul piatto destro di Eleke, poi sulla respinta Vargas colpirà il palo, e grande anche su Ruben Vargas con un allungo che gli ha permesso di deviare in corner con la punta delle dita. I bernesi sono stati cinici al massimo e hanno trovato il vantaggio grazie a Sorgic che ha sfruttato una pessima respinta di Zibung, preferito al deludente Salvi, su tiro da fuori di Nuno da Silva. Innervosita dall’andamento della partita il Lucerna ha perso la testa nel finale e il gomito alto di Schwegler su Stillhart è costato il cartellino rosso. In superiorità numerica il Thun ha potuto prima prendere un palo con Sorgic lanciato in contropiede e poi raddoppiare con il bel sinistro all’angolino di Salanović. Continua la favola biancorossa che riesce a portarsi a dieci punti dallo Young Boys.
Zurigo-Young Boys 3-3
Partita pazzesca al Letzigrund dove lo Zurigo dilapida per due volte un doppio vantaggio e non riesce a battere la capolista. Lo Young Boys è sembrato scendere in campo deconcentrato e il vantaggio casalingo ne è una testimonianza. Von Bergen e Lauper si sono scontrati dando la possibilità a Odey di involarsi in rete per il gol dell’1-0 e subito dopo anche Mbabu ne ha combinata una grossa atterrando in area Kololli. Il kossovaro ha realizzato dagli undici metri il raddoppio e le disgrazie non erano ancora finite. Maxsø, in un’incursione offensiva, ha colpito di testa Von Ballmoos e il giovane portiere è uscito sanguinante dovendo far spazio a Wölfli. Tutto sembrava filare liscio e anche quando Bangura regala palla inspiegabilmente a Hoarau è il palo a salvare gli zurighesi. La partita cambia nella ripresa e i gialloneri rientrano in corsa con il rigore di Hoarau nato da un fallo di mano di Ruegg. La sagra dei tiri dagli undici metri non è però finita e Jaccottet ne fischia poco dopo un terzo per atterramento di Rodriguez da parte di Von Bergen. È lo stesso ex Novara a realizzare il 3-1 che sembra chiudere la sfida. I campioni in carica però hanno mille risorse e in cinque minuti realizzano due gol che portano al pareggio. Ngamaleu appoggia in rete di testa una sponda di Assalé ed è lo stesso ivoriano a mettere un cross perfetto per il piatto mancino di Hoarau. La paura di perdere una partita che sembrava vinta si fa sentire e lo Zurigo decide di puntare al mantenimento del pareggio e alla fine sarà 3-3. Lo Young Boys sembra in flessione e per la terza partita consecutiva, Champions compresa, non trova la vittoria.
Basilea-Neuchâtel Xamax 1-1
Grande occasione fallita per accorciare in classifica sullo Young Boys per il Basilea che trova solo un pareggio in casa con il Neuchâtel. Sotto gli occhi attenti di Roger Federer i rossoblu giocano a tratti mostrando la chiara superiorità sui rivali neocastellani ma non dominando e rischiando anche di passare in svantaggio. Nuzzolo è in grande giornata e Hansen è grandioso nel fermarlo e l’arbitro Hanni è generoso nel non fischiare un rigore netto ai danni dello stesso ex Young Boys per fallo di Xhaka. A fine primo tempo il Basilea trova il vantaggio grazie ad Ajeti che svetta di testa su cross di Widmer e firma l’1-0. La ripresa inizia ancora nel segno di Nuzzolo che stavolta va in rete grazie a uno splendido esterno a mezza altezza derivato da un cross di Kamber deviato da Widmer e ora per il Neuchâtel iniziano le barricate. Eroe di giornata è Mike Gomes che ferma due volte sulla linea prima il sinistro Cömert e poi il destro Widmer salvando i suoi e alla fine finisce in pareggio. I neocastellani restano ultimi ma un pari al Sankt Jakob-Park è un gran risultato.
Lugano-San Gallo 3-1
Il miglior Lugano stagionale vince e convince al Cornaredo e batte con un secco 3-1 il San Gallo. La mano di Celestini si fa sentire e dopo la sconfitta nel debutto il nuovo tecnico cambia tanto e la storia gli dà ragione. Grandissima prova dei bianconeri che dominano gli ospiti e trovano due gol nel primo tempo con altrettanti contropiedi perfetti. A realizzare il vantaggio è Mattia Bottani, che si riprende così la maglia da titolare, con un bel destro a incrociare ed è lo stesso numero 10 a servire a Carlinhos Junior il comodo tap in per il 2-0. Nella ripresa la musica non cambia nonostante l’immediato doppio cambio di Zeidler che inserisce Barnetta e Kräuchi e il Lugano è sempre padrone del campo. Dopo aver fallito di testa il tris è ancora Junior a piazzare di piatto destro un cross di Grendt per il 3-0 che fa gioire il Cornaredo. A rendere meno amara la giornata al San Gallo ci pensa il gran gol di Roman Buess in tuffo di testa ma la superiorità ticinese è stata netta.
Sion-Grasshopper 0-0
Poche emozioni e nessun gol nella sfida salvezza tra Sion e Grasshopper dove vince la paura di perdere. Maceiras prova subito a regalare a Bajrami la palla del vantaggio ma il centrocampista ospite si allunga troppo la palla ed esce dal campo. Molto bene il portiere capitano Lindner per gli zurighesi che compie due grandi parate, prima sulla rovesciata di Kouassi e poi sul destro a giro di Djitte. Anche Fickentscher non vuole essere da meno del collega e sullo stacco di Rhyner è favoloso nei riflessi e nella deviaizone in corner. Finisce dunque in parità al Tourbillon di Sion e per fortuna il calore sugli spalti ha movimentato un po’ la sfida.
11 giornata
Basilea-Neuchâtel Xamax 1-1
Lucerna-Thun 0-2
Lugano-San Gallo 3-1
Sion-Grasshopper 0-0
Zurigo-Young Boys 3-3
Classifica
1.Young Boys 28
2.Thun 18
3.Zurigo 17
4.Basilea 17
5.San Gallo 14
6.Lugano 13
7.Lucerna 12
8.Sion 11
9.Grasshopper 11
10.Neuchâtel Xamax 10
