Nella Provincia di Cordoba era la partita più attesa ma nessuno ha potuto festeggiare: Talleres e Belgrano pareggiano nel Clásico cordobes, l’appuntamento più importante dell’anno per entrambe le squadre che hanno offerto uno spettacolo all’altezza delle aspettative senza però riuscire ad imporsi su una delle acerrime rivali.
Come ogni grande appuntamento a Cordoba si scende in campo al Mario Alberto Kempes, lo stadio più grande della città che sostituisce i rispettivi impianti locali nei giorni di grande affluenza. Gioca meglio la T ma la superiorità risiede solamente nell’espressione di gioco e non nel risultato: il primo tempo vede un netto dominio dei ragazzi di Kudelka che passano anche in vantaggio ma devono vedere nella ripresa il Belgrano rimontare grazie ad un gol di foga e disperazione che arriva al termine di una mischia infinita.
Nonostante il Talleres venga da una promozione dalla B Nacional è la squadra che sta andando meglio in questa stagione tanto da sudarsi un posto per la prossima Copa Sudamericana per coronare al meglio il ritorno tra i grandi. Il Belgrano ivnece vive una annata molto complicata che al momento segnala un triste ventinovesimo e penultimo posto in classifica che se non avrà conseguenze quest’anno potrebbe averle nelle prossime due stagioni in ottica retrocessione.
Come detto in campo meglio la T: Reynoso e Menendez dominano la scena mentre Palacios, ferito gravemente alla bocca, non vive la sua serata migliore. Il gol lo sigla proprio Menendez: l’ex Chacarita, al terzo gol nelle ultime 4 partite, sfrutta l’assist dello stasso Palacios per finalizzare un gran contropiede e portare avanti i suoi.
Nella ripresa però arriva la reazione prima timida e poi confusionaria del Belgrano che riesce a riprendere per i capelli una partiat che avrebbe potuto avere conseguenze drammatiche per l’esito di questa stagione: in gol ci va Farré, il più brutto dei ricordi del River Plate ma un’istituzione ormai del Pirata che grazie alla sua marcatura evita il KO interno.
Il pubblico per la maggioranza di fede celeste vista la padronanza di casa del Belgrano in questo primo Clásico dell’anno esce soddisfatto dalle tribune del Kempes. Meno contento invece il popolo di Jardin Espinoza che ha assaporato l’idea di entrare definitivamente nella zona Copa Sudamericana e di affossare i rivali nel giorno del derby.
Tra qualche settimane ci sarà un nuovo Clásico a Cordoba nella giornata dei grandi scontri e lì capiremo se si potranno avverare o meno i sogni della T.
Se non si dovesse trovare una quadra per la prossima stagione il mister di Testaccio…
L’olandese ex Bologna sta ritrovando spazio allo United, ma per l’estate due club di Serie…
Vigilia di Natale, non una qualsiasi. È quello dell’apertura della Porta Santa che per i…
L’Inter di Simone Inzaghi non brilla contro il Como ma non le serve molto per…
Denzel ha pubblicato delle stories su Instagram, permettendo ai suoi follower di vivere in tempo…
L’argentino finisce nelle mire dell’Inter, ma il Real Madrid ha ancora una corsia preferenziale: ecco…