Sono passate otto giornate dall’inizio del girone sudamericano di qualificazione al Mondiale 2022 e il Paraguay può ancora ritenersi in corsa per un posto in Qatar: impresa non facile visto che comunque dovrà rimontare almeno una posizione per fare i playoff, ma comunque alla portata visti i distacchi minimi dalla Colombia.
Ma qual è la particolarità di questa rara rincorsa al Mondiale? Il Paraguay non vince mai. L’Albirroja in queste prime otto giornate ha vinto una sola partita, ormai quasi un anno fa, peraltro per 1-0 contro il Venezuela. Poi 5 pareggi e 2 sconfitte, con Ecuador e Brasile, ma senza mollare la presa per quel quinto posto che rappresenta l’opportunità di giocarsi il Mondiale al playoff. La situazione per ora vede al quinto posto la Colombia a 10 punti, seguita da Perù e Paraguay a 8.
Ed è un grosso passo avanti se si considera il disastro delle qualificazioni al Mondiale in Brasile chiuse all’ultimissimo posto del girone, o a quanto accaduto al Mondiale scorso quando l’opportunità di qualificarsi scappò via per un passo falso inatteso contro il Venezuela. Il Toto Berizzo è un allenatore che ama far giocare bene le proprie squadre, ma non si è potuto scostare troppo dalla natura del Paraguay, quella di una nazionale cinica, spesso resultadista, e mai troppo coinvolgente.
L’esempio più eclatante è la famosa cavalcata in Copa América nel 2011, quando la squadra arrivò fino alla finale senza vincere una partita e senza aver segnato un gol nella fase a eliminazione diretta. Un cammino del genere in un girone da 18 partite non è replicabile, però quello che sta facendo l’Albirroja in questo percorso sta seguendo tracce analoghe. Basterebbe cominciare a vincere qualche partita in casa contro le avversarie più morbide e allora sì che Colombia e Uruguay dovrebbero spaventarsi per un altro incomodo da aggiungere alla mina vagante Ecuador.
Anche perché se c’è un’avversaria da temere è proprio una abituata a non vincere, che sa reagire ai passi falsi. Il Paraguay ne è specialista e punta ancora al Mondiale per avendo un solo successo in 8 partite. Alla prossima ci sarà la sfida col Venezuela in casa, occasione ideale per capire se ci sono le possibilità di competere davvero per uno dei cinque posti, oppure se il Paraguay è destinato davvero a lottare senza vincere mai.
