Overmars ha davvero un gran da fare: l’Ajax sta perdendo molti giovani del settore giovanile e l’unico modo per sopperire a questa mancanza è acquistare talenti in prospettiva. L’ultimo porta il nome di Kudus e arriva dalla Danimarca, anche se è di origine ghanese. Dalla terra scandinava gli ajacidi hanno sempre pescato bene con nomi importanti tra i quali Eriksen, Schone, Laudrup e Dolberg. Una tradizione che si tramanda, anche se il neo arrivato è solo di scuola calcistica danese.
AJAX, KUDUS ARRIVA, EKKELENKAMP PARTE IN PRESTITO?
Mohammed Kudus, nato in Ghana nel 2000 è cresciuto con il sogno di diventare calciatore e ha iniziato la sua carriera nella Right to Dream Academy, associazione fondata nel 1999 per promuovere i talenti locali, una vera e propria accademia calcistica.
Kudus si dimostra subito forte e potente grazie ad un fisico allenato e possente: nasce come centrocampista, ma con il passare del tempo sviluppa anche il fiuto del gol, spostandosi sempre più avanti fino ad occupare tutti i ruoli di centrocampo. La sua duttilità è la principale arma che gli permette di potersi adattare a qualsiasi schema: 3-4-3 a rombo, 4-4-2 come interno o laterale, 3-5-2 come trequartista o mezz’ala, non c’è un ruolo che non riesca a ricoprire. Nel 2018 viene adocchiato dal Nordsjaelland che lo strappa alla concorrenza e lo fa trasferire in Danimarca dove sboccia definitivamente: il primo anno è quello di adattamento 26 presenze e solo 3 realizzazioni, alla prima esperienza in un campionato professionistico. Nella stagione attuale i numeri salgono notevolmente soprattutto sotto il lato realizzativo: l’allenatore vuole sfruttare al meglio la sua velocità e potenza e lo sposta più avanti, sia come trequartista che come laterale offensivo di centrocampo. La risposta del ragazzo è ottima con 25 presenze e ben 11 marcature.
Questo suo fiuto per il gol ha fatto drizzare le antenne di tante squadre europee, specialmente nella Serie A dove Milan e Lazio si sono mosse per strappare il ragazzo alla concorrenza. Purtroppo tutto è stato vanificato dall’intervento dell’Ajax che per Kudus ha offerto 9 mln, cifra che ha convinto immediatamente la società danese. Ten Hag sorride e abbraccia un giovane promettente che ha tutte le carte in regola per sfondare in Eredivisie: può ricoprire il ruolo di Van de Beek, con inserimenti precisi e rapidi o anche quello di Gravenberch o, in passato di Schone, davanti alla difesa per poi salire e tentare la conclusione. Infine è un perfetto cambio per Eiting (sul mercato) ed Ekkelenkamp che, probabilmente, potrebbe finire in prestito proprio a causa dell’arrivo di Kudus. I due sono troppo simili con il ghanese più pronto rispetto al talento cresciuto nelle giovanili ajacidi.
Sicuramente sentiremo parlare di lui il prossimo anno con un Ajax chiamato a vincere su tutti i fronti dopo la magra stagione passata. Il coronavirus ha sospeso un campionato incerto e una KNVB Beker ormai persa: l’Europa non è stata esaltante come ci si aspettava e serve un rilancio ai biancorossi di Amsterdam e Kudus potrebbe guidare la rinascita su tutti e tre i fronti.